PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] sul finire del 1933, nel villino di via Bosio, abitato al piano sottostante dalla famiglia di Stefano.
Al 1932 risale il del cinico rapporto fra padrone e servo (con un’autobiografica proiezione del rapporto padre-figlio), e a Firenze il dramma Ciro, ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] talamica. La scoperta inattesa che la stimolazione di nuclei di relais a proiezione specifica in una parte del corpo influenza la hanno rappresentato un importante contributo sul piano speculativo. Nell'ambito di queste indagini si segnalano in modo ...
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MARCHI, Mario
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 28 luglio 1900 da Filippo e da Giulia Limberti.
Nell'autobiografia (Autobiografia, ricordi, Roma 1988, p. 2) il M. racconta che il padre, "dapprima artista, [...] di costruzione del cinema Ambasciatori di via Montebello, una delle prime architetture appositamente ideate per la proiezione in del dopoguerra.
A seguito delle direttive del piano regolatore di Roma del 1931 e dell'annesso regolamento edilizio ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] , allora usuali nel cinema; e celebre resta il primo piano della mano della Tarlarini che giura sul Vangelo.
Nel 1910 Margherita nel castello di Stupinigi. Nondimeno, nel dicembre 1911 il ministero degli Interni ne vietò la proiezione, perché lesivo ...
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ROSSI, Marsilio
Fabrizio Pagnoni
– Nacque a Parma nel 1287 da Guglielmo e da Donella da Carrara.
Nel settembre del 1314 militava con l’esercito padovano, a fianco dello zio Marsilio da Carrara, per [...] per volontà del legato: questo significò per Marsilio, che fino a quel momento aveva ricoperto un ruolo di secondo piano, una decisa proiezione ai vertici della politica parmense e non solo (Chronicon parmense, cit., pp. 195-197).
Marsilio Rossi ...
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FRAGIACOMO, Pietro
Figlio di Domenico, originario di Pirano, e di Caterina Dolce nacque a Trieste il 14 ag. 1856. A otto anni (Pica, 1905), o forse a dodici (Ojetti, 1911), si trasferì con la famiglia [...] linea di un romanticismo ormai estenuato, volle sottolineare l'approccio intimistico alla veduta, intesa come proiezione grazie alla sua personale produzione di paesaggista, si era ritagliato un ruolo di primo piano nel contesto artistico veneziano e ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...