LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] del Piemonte orientale appariva, negli anni a cavallo tra il X e l'XI secolo, di primissimo piano nel quadro della sua complessa, travagliata politica e di alto interesse strategico, in quanto civitas "di confine": confine non geografico ma politico ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] XIV secolo sarebbe stata radicalmente modificata per ospitare il loro complesso conventuale, dapprima dedicata a S. Francesco e poi a ecclesiastico con Siena, ebbe conseguenze anche sul piano dell'organizzazione della memoria agiografica, dal momento ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] è lecito supporre che ciò avvenisse in esecuzione di un piano preordinato al ristabilimento di rapporti meno tesi tra la Sede .
Le vicende del suo episcopato parmense appaiono, complessivamente, abbastanza anonime, in certo modo inferiori alle attese ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] resto i Tancredi con i quali peraltro non potevano gareggiare sul piano della preminenza. Dopo che Siena nel 1555 aveva perso la il C. si rivolge con grande deferenza. Nel complesso, la scelta di lettere conservate nel copialettere rivela coscienza ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] si possa liberare da tutto ciò che lo insidia. Dal complesso degli insegnamenti del C. emergono quindi i precetti riassuntivi per posto tra cielo e terra, e capolavoro di Dio.
Sul piano dell'interpretazione storica, la dottrina del C. sfiora l' ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] dei nuovi legami intessuti con il Regno di Sicilia. Sul piano politico locale (ma con evidenti nessi con la situazione generale), detto il Leone, dall'esilio inglese.
In tale complesso contesto di rapporti, sono ancora da considerare le controversie ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] e fu sepolto nel camposanto di S. Domenico di Fiesole.
Sul piano culturale la figura del F. si segnala come quella di un notevole . Maria Novella 90, cc. 273v-337r), il complesso di questi documenti costituisce un riferimento di fondamentale rilievo ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] dopo un vivace contrasto circa la dedica dell'opera nel suo complesso, che gli accademici Rinvigoriti avevano promesso (tramite il Muratori) al C. letterato basta aver ricordato, sul piano della testimonianza, la tempestiva evoluzione stilistica) va ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] al secondo problema dichiara di non volersi pronunziare. In complesso si tratta di una critica molto affrettata.
Di contro della predicazione dell'A. l'orientamento controversistico sul piano dottrinale e su quello della disciplina ecclesiastica (cfr. ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] nell'Ordine dei serviti, che si richiamava per questo complesso di problemi al pensiero di s. Agostino.
Per questi [1957-58], p. 112). Alla riforma proposta dal B. sul piano delle leggi, dei decreti, il Montorsoli preferiva ed opponeva una riforma che ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...