BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] una sola opera. Poi ridusse le sue pretese a g.000 ducati complessivi per le tre opere, ma l'impresa contropropose 7.500 ducati, essere, ma generalmente mi sarà impossibile per la natura piana e corsiva delle cantilene che non ammettono altra natura d ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...]
Tra i letterati che furono in contatto con i Gesualdo, un ruolo di primo piano spetta a T. Tasso, che il G. conobbe per il tramite della famiglia d i musicisti del nostro secolo), nel complesso rimase tuttavia saldamente e coerentemente legato alla ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] approfondito che ne consideri la produzione nel suo complesso, non restringendola - di fatto - alla sola sinfonie, il C. compose moltissime sonate per il clavicembalo o il forte-piano, in parte pubblicate nei primi decenni del Novecento a Parigi (a ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] nel pezzo lirico oppure rientrare nel racconto o nel dialogo piano.
In Didone (atto I, scena 1), Enea riuscito ma in qualche modo di routine e dagli esiti nel complesso meno felici rispetto alla produzione seria; più interessante è l'esperimento ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nasconde entro una legge naturale. La storia naturale è il complesso e l'armamentario degli strumenti che in tal modo l' 1939), formano il capitolo Profili. Fra tutti, posti sullo stesso piano d'alto livello per la "forte originalità del pensiero e il ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] soggiorno in Sassonia. Già ad una prima lettura dell'opera complessiva del D. ci si accorge dell'impossibilità di fare luce pienamente anche dopo la morte, una posizione di assoluto primo piano e di elevato prestigio nella vita musicale del tempo - ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] Bonucci), per un decennio uno dei più acclamati complessi da camera internazionali e, nel 1931, diventò condirettore e che, nelle sue composizioni, vennero trasposti "su di un piano di spiccato nitore, di chiarezza e razionalità". Oltre ad alcune ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] affascinava il pubblico, lo fecero ingaggiare da uno dei complessi più noti del dixieland italiano, il gruppo della Second giovane Ron entro un ritmo fortemente sincopato tenuto da basso, piano e batteria, confermò la felice sintonia dei due, e ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Pasqua.
Nell'anno 1600 il C. ebbe un ruolo di primo piano, con il suo "concerto", nei festeggiamenti che si andavano organizzando per , che ne hanno precisato l'insostituibile presenza nel complesso panorama delle origini del melodramma.
Forse fu suo ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] e orchestra (1959-60), ibid. 1960; Piccola musica notturna, per complesso da camera (1961), Mainz 1968; Preghiere, per baritono e orchestra da per gradazioni dinamiche nell'ambito del piano.
La riflessione critica ha accompagnato costantemente ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...