Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] incannucciata a traliccio. L'intonaco di calce era più complesso per tempi, tecnologia e materiali impiegati, specie di sui due lati della tavoletta e sono forse relativi a due piani dello stesso edificio. La tavoletta che Gudea tiene, nella sua ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] di interconnessione che, seppur mai espresso in termini teorici riassuntivi, emerge peraltro con tutta evidenza dal complesso della documentazione. I vari piani e settori della realtà sono collegati tra loro in modo tale che un evento o un fenomeno ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] e ad Aquisgrana.L'area prospiciente l'oratorio ha una storia complessa: nel sec. 12° o 13° era adibita a giardino e né di un campanile né di una torre della cinta muraria. Nel piano di San Gallo (San Gallo, Stiftsbibl., 1092), nell'area a destra ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] è la chiesa di S. Paolo inter vineas, nel suo complesso risalente alla fine del sec. 12°-inizio 13°, con abside (Roma, BAV, Vat. lat. 10405) e la Bibbia di S. Valentino in Piano, presso Amelia (Parma, Bibl. Palatina, 386) -, con gli affreschi di S. ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] utilizzato fino all'8°, che costituiva il centro del complesso episcopale. Il rifornimento idrico del battistero lionese, probabilmente prima volta definito come depuratore (purgatorium). Il piano superiore un tempo accoglieva la fontana e serviva ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] a. carolinge.
Uno dei documenti a tal proposito più eloquenti, così come per la descrizione delle complesse strutture afferenti a una a., è il Piano di San Gallo, la celebre pergamena oggi a San Gallo (Stiftsbl., 1092), che probabilmente Heito I ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] b. - più tardi forse inglobata da Gregorio Magno nel complesso monasteriale di S. Andrea - si è potuto ricostruire un grande Niccolò V (1397-1455), venne a definirsi, sul piano del repertorio, quel canone bibliotecario che, conciliando e superando ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] da allora in poi abitò in un appartamento al terzo piano di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il polemiche, erano semplici: l'edificio era stato concepito come un complesso unico (opinione sulla quale si tende ancora a concordare) e ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] della domanda e dell’offerta. In definitiva secondo un piano molto poco organico e quanto mai mutevole nel tempo. Le dalle quali li aveva cacciati la fame.
In un panorama così complesso, che si svolge durante quattro o cinque generazioni, ricco di ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] decrescente, con quelli dell'animale in primo piano più grandi rispetto a quelli degli animali progressivamente però, e con lo svilupparsi di tecniche di scheggiatura sempre più complesse, alcuni tipi di pietra poco adatti (quali calcare e basalto) ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...