GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] a garantire la stabilità dello Stato tanto sul piano interno quanto sul piano internazionale rende necessario un "compromesso" fra le classi fondamentali. Insomma, per il G. "Stato è tutto il complesso di attività pratiche e teoriche con cui la ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] oltre che con le consuete notizie, con saggi di più complessa portata: sui prezzi delle sete, sulle finanze del Regno tentare in quei luoghi e sulle Alpi l'estrema resistenza. Un suo piano, datato da Bergamo il 5 ag. 1848, prevede nelle valli ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] impegnava a seguire i progressi filosofici del suo amico, sul piano teoretico il G. mostrò in quei primi anni la tendenza ogni probabilità insegnato che la politica è un'arte difficile, complessa e insidiosa, non in quanto si svolga in un Parlamento ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] italiani a fianco della Francia, che apriva complesse questioni di direzione e propaganda anche per a cura di F. D'Agostini, Roma 1977, ad Indicem; P. Santi, Il Piano del lavoro della CGIL. Atti del Convegno ... di Modena, 9-10 marzo1975, Milano 1978 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] avuto la sua vera base nelle creazioni naturali del nostro complesso organico sociale ed economico; invitò i fascisti a volgersi il 3 agosto; e invitò i prefetti a favorire anche sul piano locale la distensione fra le due parti (De Felice, Mussolini ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] esercito, che costava oltre 7.000.000 di ducati l'anno, mentre l'introito complessivo del bilancio fu di 26.000.000 di ducati nel 1835, e negli anni moderna rete stradale, e nel '52 presentò un piano che ottenne l'approvazione del re; poi la ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] alle invasioni straniere (cap. XXIV) e riassunta la propria complessa dottrina della fortuna (cap. XXV), il M. rivolge soprattutto come eccellenti prove della civiltà letteraria fiorentina. Sul piano della cultura politica, invece, la lezione del M. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] . non si limitava a convalidare un diritto dinastico e al piano austriaco contrapponeva già la linea di un programma che, volto e il settembre 1818 egli attese ad elaborare un complesso Parere sopra gli spagnuoli baroni sardi, sopra i diritti ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dello sviluppo dell'agricoltura e delle arti. Alla elaborazione del piano collaborò certamente l'Argenvilliers (cfr. Arch. Segr. Vat., Ben 3 maggio 1758.
Non è facile formulare un giudizio complessivo sulla figura e sul pontificato di B. XIV, per ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] parte dei principi nell'interesse dell'Impero. Nel complesso comunque la tregua non controbilanciò del tutto le di insediare un nuovo sovrano. Dopo la scoperta dei congiurati il piano sfociò in un tentativo di rivolta a Capaccio, nel Sud della ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...