DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] ricerche sinora compiute sul D., probabilmente esaurienti sul piano documentario, ma tutte concentrate sull'unico problema che non dipendevano da lui, ma s'inscrivevano nel gioco complesso della politica scaligera.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] la stampa e il compenso per il lavoro. L'opera nel complesso risente fortemente dei principî della filosofia di Cartesio, che il C. stesso anno fu preposto dal Murat alla elaborazione di un piano per la riapertura dei seminari che avevano sospeso la ...
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CHELUCCI, Domenico (Paolino di S. Giuseppe)
Ugo Baldini
Nacque a Lucca da Gaspare e Caterina il 25 apr. 1681. La famiglia, che fonti memorialistiche dicono di condizione "civile", cioè appartenente alla [...] collegio, dato che egli si adoperò abilmente sul piano organizzativo per potenziarne le dotazioni e migliorare il degli Incolti, facendola costituire in colonia distaccata.
Questo complesso di realizzazioni ed iniziative, oltre alla statura culturale ...
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GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] gli arcivescovi ravennati e l'imperatore -, pedina importante nel complesso scacchiere politico della prima metà del sec. XI.
L' circa due anni. Forte del suo ruolo di primo piano nel processo di rinnovamento della Chiesa, Pomposa ricercò e ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] un superamento dell'annoso contrasto scienza-fede. Nel complesso non era un contributo di pensiero di grande originalità p. 310), ma finì anche per relegare in secondo piano gli scopi essenziali della sua missione, consistenti nel completamento del ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] affinché possa sorgere, consolidarsi e svilupparsi quello specifico complesso storico-culturale che viene indicato con il nome l'azione che l'attore pone in essere per realizzare un piano di vita da lui stesso liberamente elaborato. Il che fa della ...
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BENEDETTO da Benevento, santo
Zelina Zafarana
Nacque a Benevento forse intorno al 970: circa il 1000 era nel fiore della giovinezza, a detta di Bruno di Querfurt, autore della Vita quinque fratrum, [...] di Romualdo preporre il pur giovane B. quale abate al complesso formato dall'eremo e dal nuovo cenobio.
Ma questi rifiutò di monastero di S. Adalberto al Pereo, così doveva rientrare nei piani dell'imperatore l'invio di religiosi che, a continuare l' ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] per altro numerosi rinvii a Tommaso e Scoto. Anche per questo complesso di problemi, in armonia con le conclusioni a cui era giunto al concilio di Trento, riportando il discorso sul piano della Scrittura interpretata alla luce dei Padri in una ...
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BIANCIARDI, Stanislao
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Montegiovi (frazione di Castel del Piano, Grosseto) il 28 aprile 1811 da Giovanni (che, rimasto vedovo, abbracciò lo stato ecclesiastico, affidando [...] del Ricasoli (ma sembra che godesse anche di finanziamenti da parte di alcuni ambienti protestanti), si inserisce nel complesso fenomeno di una fronda cattolico-nazionale, che vide alcuni gruppi, sparsi in zone diverse, prevalentemente formati da ...
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FELICE, santo
Paola Novara
Appartenente al clero ravennate, era economo di quella Chiesa ed abate del locale monasterium di S. Bartolomeo quando, alla morte dell'arcivescovo Damiano, venne eletto a [...] nuovo imperatore e ad assistere, perciò, al tramonto - sul piano disciplinare - di qualsiasi speranza di autocefalia per la Chiesa di fu detta la "donius Felicis", ubicata presso il complesso dell'episcopio.
A tutt'oggi risulta ancora particolarmente ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...