FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] e responsabile, se prevalente nella dieta, di un nutrimento complessivamente scarso e malsano, in grado di alterare il buon equilibrio membro della Commissione sanitaria incaricata di studiare un piano di sanità per le province austro-venete, di ...
Leggi Tutto
Integrazione
Renata Gaddini De Benedetti
Il termine integrazione indica genericamente il fatto di rendere pieno, perfetto, ciò che è incompleto o insufficiente. Viene impiegato in ambiti diversi e con [...] luce di queste considerazioni, che mettono in evidenza il complesso sistema di interazioni, in base al quale si Nello studio della questione corpo/mente, e non solo sul piano clinico, i concetti di integrazione e non-integrazione sono fondamentali ...
Leggi Tutto
BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] carriera: infatti la nascita e lo sviluppo della reumatologia sul piano nazionale, avevano fatto sì che per la prima volta in Italia reumatiche, in Reumatismo, XXVII [1975], pp. 3-14).
Nel complesso il B. è stato autore o coautore di oltre 450 lavori ...
Leggi Tutto
CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] alle caratteristiche proprie dei succhi stessi, sia al complesso fenomeno della digestione: poté così mettere in evidenza da parte di F. M. Gianni la formulazione di un piano economico di ristrutturazione generale, che fu però pronto quando il ...
Leggi Tutto
Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] era il simbolo dell'integrità della società nel suo complesso (Mead 1928). Anche nel mondo arabo tradizionale l'onore Infatti, sebbene sul piano morale la verginità perduta potesse risultare un elemento deterrente, sul piano pratico i vantaggi ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] passione per una medicina fortemente orientata verso il piano sociale e la scelta di campo democratico- sospensione dalle funzioni con conseguente perdita dello stipendio). Tale complesso di lavori, oltre a dargli la promozione a direttore generale ...
Leggi Tutto
MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] medica generale e terapia medica. Molto apprezzato, oltre che sul piano scientifico, come valente didatta, fondò una brillante scuola alla quale ematologici, soprattutto sul favismo, il complesso disordine bioenzimatico a trasmissione ereditaria ...
Leggi Tutto
Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] inferiormente da una linea puramente convenzionale, corrispondente a un piano passante per lo stretto superiore del bacino, dove e cavità addominale sono infatti il risultato di un complesso processo evolutivo teso a perfezionare, in ogni organismo ...
Leggi Tutto
Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] , per poi ricostruirsi a un livello più alto e complesso attraverso l'intervento della dimensione sociale e dei suoi codici culturali. Gli affetti, dal piano fisiologico, proprio attraverso l'attività cerebrale, si vengono strutturando secondo ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] riforma della didattica medica attraverso un uniforme, severo piano di studi formativo delle nuove leve mediche. Invocava attribuito al sistema nervoso e al cervello, considerato un complesso di organi funzionali all'anima. Ciò non significava il ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...