GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] più risalta il classicismo del G. e il suo complesso rapporto con la tradizione. Prevalentemente critico-erudita, la prefazione continuo ribadita nella dissertazione. Appartiene invece al piano della polemica la replica degli accademici Etruschi, ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] sbocco creativo, ma si tradusse piuttosto in un complesso lavoro di rilettura e risistemazione del già scritto, e come furono rilavorati nell'edizione del 1964.
Secondo il piano e l'ordinamento voluti dallo J. uscì anche il volume progettato ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] Anche il rapporto intertestuale tra i due poeti, sul piano delle immagini e del lessico, è fitto di prestiti Garzanti pubblicò, con un risvolto di Enzo Siciliano, un nuovo volume complessivo, Tutte le poesie (Milano), che ottenne il premio Fiuggi. ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] nozze forestiere, appaiono divertenti e abbastanza graffianti, nel complesso l'opera ha toni didattici e prolissi da sermone (Venezia 1787), poteva mettere il Parini e il D. sullo stesso piano, Le Efemeridi letterarie di Roma (VII [1778], 25, pp. 198 ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] più volte sbozzata e con pedantesca cura schematizzata in piani e schizzi dell'opera destinata a non venir mai , estendono la verosimiglianza della convinzione fattaci a tutto il complesso delle opere sue, rimaste sempre allo stadio di abbozzo. ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] l'inno Ognissanti di A. Manzoni, del quale è ricostruito il piano e presentato materiale inedito. L'altro è il commento a una poesia Torino). L'opera sarebbe apparsa alfine, nel suo complesso, in un "Meridiano" Mondadori: La letteratura francese ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] della Nuova raccolta, portando a sei volumi l'opera complessiva. La storia delle edizioni finora delineata dimostra che il pp. 422 ss.); Esame critico del libretto intitolato: Piano ecclesiastico; Testamento di nuova invenzione. La sua fecondità di ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] textualis molto posata in armonia con l'aspetto, nel suo complesso, assai curato di questo manoscritto. Nella copia dell'ultimo canto invece legare a una fine distinzione - sottolineata sul piano puramente grafico - di tipo linguistico e testuale.
Il ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] F. patrocinò la nobiltà friulana in una lunga e complessa causa contro il luogotenente veneziano e il Comune di Udine ancora una volta assessore, e in questa veste studiò un piano per migliorare le vie di comunicazione, terrestri e fluviali, che ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] siciliani (anzi addirittura sovente discutibile sullo stesso piano filologico: non a caso, la giuria Gli anni messinesi di G. La Pira, Milano 1980. Profili d'insieme e valutazioni complessive: S. F. Romano, Vann'Antò D. G., in Belfagor, XVI (1961), ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...