GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] linguaggio e di contenuti (temi amorosi e avversità di fortuna). Nel complesso, si tratta di caratteristiche tipiche della rimeria minore trecentesca, declinate in un registro piano e cantabile (nel testo le ballate sono dette "canzonette"), che ha ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] gelosia del gruppo di personaggi, non tutti di secondo piano, ruotanti attorno alle stamperie veneziane. Curò infatti l'edizione rifacimento del Berni e la sua operazione fu, in complesso, di restaurazione: più fedele all'originale e moderato negli ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] E la retorica è progressivamente finalizzata a questi diversi piani della felicità. Nel primo libro si discutono i generi finalità dell'opera letteraria, avvertita come una minaccia al complesso edificio dei valori morali.
La polemica che nacque dal ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] dialettali Vestru. Scene del popolo siciliano) è nel suo complesso un'opera nuova, e comunque diversa, rispetto alla si presentò spontanea la necessità di una chiarificazione, su un piano di poetica, delle sue scelte artistiche; nacque così l'idea ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] viene trascurata la mole di materiale d’archivio relativo al ruolo di primo piano ch’egli ebbe nel 1831, nel 1848 e dopo l’Unità d’Italia , marginali rispetto all‘assunto dell’opera nel suo complesso. Se i pregi poetici del libretto erano limitati, ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] avvenimenti ed illumina ampiamente il complesso lavorio diplomatico, le pressioni esercitate la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia nel sec. XVIII, in Riv ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] documenti scritti di suo pugno, o da lui firmati, concentrati nel complesso in due soli anni, il 1233 e il 1240. Al di tutta la produzione di G. e si riflette anche sul piano tecnico: le sue canzoni sono infatti tutte prive della tornada finale ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] ospiti della casa del C. si annoverano scrittori di primo piano, come il poeta Serafino Ciminelli (Serafino Aquilano), il bibliotecario Cortegiano di Baldassar Castiglione. Ma nel complesso si presenta come lavoro lungamente meditato, equilibrato ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] materialistica antica. L'accoglienza fu, nel complesso, piuttosto fredda. Alla ferma opposizione degli ambienti negare la validità al postulato galileiano del moto dei gravi sul piano inclinato e, allargando il discorso, a tutta la statica di ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] lite tra il C. e tre personaggi di secondo piano, ai quali Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino e Pesaro a' suoi tempi, Pesaro 1880. La prima organica e nel complesso attendibile, benché per nulla esauriente, biografia di A. Saviotti, P. C. ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...