Il sistema nazionale di certificazione delle competenze
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il d.lgs. 16.1.2013, n. 13 sul sistema nazionale di certificazione delle competenze, mettendone in evidenza [...] vista dei processi formativi. È rimasto, invece, in secondo piano il profilo dell’apprendimento, così come è stata trascurata l’ di un sistema nazionale sulla certificazione e il complesso riparto di competenze su istruzione, Lep, e formazione ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] parte che egli non fosse ritenuto personaggio di primo piano tra i sostenitori del Bentivoglio lo rivela la circostanza trattare autonomamente la propria sorte. La città rientrava ormai in un complesso gioco, tra le mire di Milano e Roma, di Venezia ...
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Isabella Castangia
Abstract
Viene esaminato l’istituto della unione doganale che, nella sua accezione classica, consta di un aspetto interno, relativo all’abolizione dei dazi doganali e degli altri [...] 34-37), assume un rilievo autonomo, verosimilmente dovuto alla complessa e incessante opera che l’eliminazione di tale ostacolo ancora Stati mantengano ancora una competenza concorrente.
Sul piano tariffario, la sostituzione dell’OMC al GATT non ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] ministro Juan de la Puente y Guevara.
Sul piano strettamente giurisdizionale la nunziatura non fu invece interessata da la Spagna e giunse a Roma nel gennaio del 1686.
Nel complesso, la nunziatura del M. non segnò una cesura nelle relazioni tra ...
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GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] Gabione, i figli Scipione e Carlo. Il valore del complesso dei beni di Giacomo trasmesso per eredità ai tre fratelli e , Bologna 1942, p. 39; III, (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, pp. 38*, 69*; Arch. di Stato di Bologna, Gli uffici ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] di Giovanni Giolitti. Il sodalizio con Schanzer si cementò nel complesso lavoro svolto da Peano sui temi dell’attuazione della legge ritenute di primario interesse nazionale (anche sul piano della difesa militare) potessero essere vendute al capitale ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] diretto: dette così vita a un complesso concepito secondo moderni orientamenti didattico-scientifici e di validità o di salute, che considera cioè ogni uomo sullo stesso piano e può essere espressa in valori percentuali rapportati al significato e al ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] qualità di servus glebae prese perciò a essere intesa come un complesso di obblighi cui un uomo poteva essere assoggettato in perpetuo nei di una categoria di villani percepita come tale sul piano sociale, dall'altra l'adozione da parte del ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] di più ampia circolazione di ricchezza nella società nel suo complesso.Per questa sua decisa scelta di campo il F. sarebbe In particolare, il F. criticava la sistemazione dei campi di piano, che provocava il ristagno delle acque e l'impaludamento dei ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] l’amico Iacopo Mazzei lo studio completo di un piano di legislazione civile sulla base del codice napoleonico, Piano d’Istituzioni agrarie, Poggi, pur convinto che un eventuale codice di diritto rurale, di cui tracciava già l’architettura complessiva ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...