FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] della balaustra e l'aumento dell'altezza al piano nobile che lascia spazio all'inserimento del piano ammezzato. Aiutano a comprendere la complessa progettazione, condotta a tappe, i disegni del salone al piano nobile (1749-50), dei portali e dei ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] avrebbe avuto come Stato indipendente, non si attenne al piano del fratello e mantenne la secondogenitura toscana. Costituito un quasi quattro mesi, non solo per risolvere delicate e complesse questioni familiari, ma proprio per discutere con il ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] concepito il suo portico come la prima unità di un complesso, si è tentati di attribuirgli una avanzata concezione urbanistica.
La si apriva una cappella con la parete di fondo piana e le due laterali curvate in profonde nicchie semicircolari. ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] contributo di "teoria liberale, pensato e scritto secondo un piano organico […] un programma positivo e un'indicazione di metodi di tale percorso, il G. si conferma, nel complesso, soprattutto un suscitatore e "straordinario organizzatore di cultura", ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] anche le sue ìdee, giustificarle su una base teorica e con argomentazioni assai più complesse, e svilupparle fino a prevedere un piano molto più organico di riforme, dalla politica tributaria, all'amministrazione civile, giudiziaria e comunitativa ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] prima la situazione all'interno per poter trattare su di un piano di maggiore autorevolezza. Fu così che i preliminari, iniziati nei , ai rapporti con la famiglia) è il complesso delle Lettere famigliari, già nell'Archivio RospigliosiPallavicini e ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di rischi per l'unità dell'Ordine nel suo complesso. In questi frangenti tuttavia egli riusciva a moderare in Adriano VI sembrava dover conferire al D. un ruolo di primo piano come consigliere (si veda il suo parere in Concilium Tridentinum, XII ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...]
Tra i letterati che furono in contatto con i Gesualdo, un ruolo di primo piano spetta a T. Tasso, che il G. conobbe per il tramite della famiglia d i musicisti del nostro secolo), nel complesso rimase tuttavia saldamente e coerentemente legato alla ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] approfondito che ne consideri la produzione nel suo complesso, non restringendola - di fatto - alla sola sinfonie, il C. compose moltissime sonate per il clavicembalo o il forte-piano, in parte pubblicate nei primi decenni del Novecento a Parigi (a ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a stabilire con il governo del Regno Italico un nuovo piano di poste che rendesse più celeri le comunicazioni fra l volte presidente, e vi lesse varie relazioni che nel complesso rappresentano la parte forse più cospicua della sua elaborazione ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...