GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] concilio.
Solo pochi dei contemporanei seppero giudicare appieno la complessità di quel contesto: più spesso G. fu tacciato di e di proteggere i confini dello Stato ecclesiastico. Il piano d'azione concordato prevedeva invece che, mentre il Gonzaga ...
Leggi Tutto
GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] dal caffè-concerto"); un intreccio sentimentale si offre da pretesto per mettere in campo molteplici piani narrativi, mimetici di quella complessità del reale in cui si inscrivono le vicende tragicomiche della borghesia lombarda. In relazione a ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] alla libertà del clero e a quella di culto nel suo complesso. Le proteste di Pio VII rimasero inascoltate. Il concordato , che avrebbe trionfato nel conclave del 1823. Sul piano diplomatico, comunque, Consalvi perseguì con successo una politica ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] assiduità.
Dunque un personaggio di livello culturale di primo piano, che riunisce in sé alcune delle problematiche più vive del testi della marchesa di Pescara appare insomma un complesso estremamente omogeneo e coerente.
Anche il carteggio si ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] mesi dell'anno videro il C. impegnato soprattutto in un complesso gioco di pressioni verso la Francia allo scopo di giungere a dell'esercito e della polizia, avevano elaborato un loro piano, che sarebbe risultato vincente, e che prescindeva tanto dall ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] da allora in poi abitò in un appartamento al terzo piano di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il polemiche, erano semplici: l'edificio era stato concepito come un complesso unico (opinione sulla quale si tende ancora a concordare) e ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] nasconde entro una legge naturale. La storia naturale è il complesso e l'armamentario degli strumenti che in tal modo l' 1939), formano il capitolo Profili. Fra tutti, posti sullo stesso piano d'alto livello per la "forte originalità del pensiero e il ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] due artisti - G. per le figure in secondo piano e Giovanni Toscani per quelle in primo piano - è un po' più tarda. Le figure di G. una svolta definitiva in senso rinascimentale, sono complesse e non ancora del tutto chiare.
Iniziato da Lorenzo Monaco ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] soggiorno in Sassonia. Già ad una prima lettura dell'opera complessiva del D. ci si accorge dell'impossibilità di fare luce pienamente anche dopo la morte, una posizione di assoluto primo piano e di elevato prestigio nella vita musicale del tempo - ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] con le attività congiunte lo poneva dinanzi a problemi molto più complessi di quelli che aveva avuto modo di osservare entro la ristretta Banco di Sicilia operazioni di credito industriale. Sul piano politico egli era dei parere che fosse necessario ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...