MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] , soprattutto, il fregio con Storie bacchiche in una sala d'angolo al primo piano di palazzo Farnese, che vede l'alternarsi di affreschi e stucchi a costituire un complesso decorativo tra i più raffinati realizzati a Roma intorno alla metà del secolo ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] sbocco creativo, ma si tradusse piuttosto in un complesso lavoro di rilettura e risistemazione del già scritto, e come furono rilavorati nell'edizione del 1964.
Secondo il piano e l'ordinamento voluti dallo J. uscì anche il volume progettato ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] e soprattutto quella della folla impedirono la realizzazione del piano. Solo la mediazione di Belisario, vecchio amico di D pubblicava, adottando il titolo di Historia datiana, un complesso di testi riferentesi al periodo più antico della Chiesa ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] dopo i primi rudimenti grammaticali e le esercitazioni nel canto piano - comprendevano la logica, il diritto canonico e la teologia. puntualmente fino a che punto condividesse il complesso di dottrine propagandate dal Siculo (antitrinitarismo, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] del duomo e del castello; mentre la folla in secondo piano è solo suggerita dalla fitta ripetizione dei volti, i il M. realizzò, con l'aiuto della bottega, un complesso di affreschi, ventotto figure monocrome in terretta gialla raffiguranti divinità ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] rivelata dalla Pietà nel Palazzo ducale, come anche il complesso problema degli altari della Carità sin ora non risolto Brera); infatti nel gruppo di personaggi a destra in primo piano un'antica tradizione vuol riconoscere l'artista e la sua famiglia ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] che fecero degli anni conclusivi del secolo un periodo assai complesso, da cui sarebbero emerse di lì a poco con chiarezza lo splendido ciclo decorativo, oggi perduto, eseguito per il piano nobile di palazzo Caldogno Tecchio di Vicenza. L'attribuzione ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] tempi rapidissimi sarebbe diventato il più vasto e moderno complesso aziendale dell'industria cotoniera ligure. Acquistati alcuni appezzamenti di suo epicentro, rivelò pienamente il ruolo di primo piano avuto dal F. nel determinare l'ascesa dei corsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] e Raffaele Garofalo (1851-1934), un’immediata traduzione sul piano delle teorie giuridiche. La tendenza di Lombroso all’analisi del , Lombroso gettò le basi per uno studio sistematico e complessivo dell’uomo criminale.
Si è a lungo discusso sull’ ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] nello stesso binario l'affermazione sociale del C. sul piano patrimoniale, seguendo due specifiche modalità: l'acquisto di di Camilari, Vacrila ed Acquasanta, costituendo un imponente complesso immobiliare.
Le esigenze della professione, che l' ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...