DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] (1907), pp. 275 ss., in molti punti dissenziente ma nel complesso favorevole; Ildivieto d'alienazione del pegno nel diritto greco e romano, necessità dalla pratica (e cioè, su un altro piano, dalla coscienza della propria storicità), muovendo dalla ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] tuttavia non ne trasse gran giovamento, almeno non sul piano dell'educazione letteraria: gli scritti del G., infatti, di una più marcata sensibilità religiosa in un personaggio certamente complesso e contraddittorio. Nel 1542 fu a S. Antonio di ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] sul volto della Vergine e sull'ignudo seduto in primo piano, il movente va cercato non nella frustrazione provata dinanzi alla Landesmuseum), databile al 1521-22 e vicina, nel complesso schema compositivo, alla Madonna dell'Impannata di Raffaello.
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] loro dichiarazioni più spontanee, tanto più che il complesso delle informazioni che se ne ricava riguarda quasi esclusivamente uomo ricco: gli ampi interni del palazzo dei Ponziani (al piano terra si trovava la stalla, al primo la dimora signorile) ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] strettamente attuali, fino ad allora un po' sacrificati nel complesso della sua attività, ma destinati ad assumere un rilievo per il C. uno scacco pesante, e non solo sul piano personale, quando si vide costretto a tornare all'ingrato lavoro delle ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] nell'alto corso del Piave e del suo affluente Ansiei, il cui piano era stato predisposto in nuce fin dall'anteguerra, pur se in di Chioggia (Venezia) e per l'impianto di un complesso industriale per l'estrazione di magnesio in accordo col gruppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] italo-tedesco per definizione. Contributo che si espresse su un piano duplice, se solo si pensa al fatto che, oltre ad sin dai primi anni del secolo. Esso rimanda piuttosto a un complesso insieme di convinzioni. Tra queste rientra anzitutto l’idea di ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] lingua.
Gli anni Quaranta del secolo, nel loro complesso, si caratterizzarono come un'intensa stagione di scambi o addirittura corrispondente, tanto da apparire come un personaggio di primo piano, in grado di mantenere i contatti tra i vari membri del ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] gasometro ecc.) era al centro di un complesso urbano che, senza soluzioni di continuità, iniziava ss.). Non certo secondaria per importanza e sicuramente lucrosa sul piano economico fu la costituzione della Società farmochimica Cutolo-Ciaburri in un ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] 117) attribuisce al C. il progetto di questo grande complesso che occupa tutta la parete del presbiterio.
Non sappiamo con dello stile del C. è che da un'integrazione con il piano di fondo colorato nasce un nuovo mezzo artistico che partecipa dei modi ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...