ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] a Heidelberg o a Düsseldorf. Un disegno prospettico di questo piano grandioso si conserva, con altri disegni di fortezze fatti dall' sec. XVI. Particolarmente felice è l'inserimento del complesso nel paesaggio. Un modello dell'edificio, eseguito da ...
Leggi Tutto
Conrad, Joseph
Rosa Maria Colombo
La vita come viaggio
Joseph Conrad, vissuto tra la seconda metà dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento, fu uno scrittore di lingua inglese, sperimentatore di [...] In Cuore di tenebra il ruolo della memoria è più complesso e problematico, poiché coinvolge l'essenza del narrare, narrazione Marlow manipola la verità, pertanto è colpevole di inganno sul piano della morale.
L'enigma del male
In Cuore di tenebra la ...
Leggi Tutto
Copland, Aaron
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, nato a New York il 14 novembre 1900, da famiglia di ebrei russi immigrati (il cui cognome originario era Kaplan), e morto a Tarrytown [...] teatro e per il balletto, e contribuendo con il complesso della sua opera a creare un vocabolario di immagini (1925) e nel Jazz concerto (1926), si manifesta soprattutto sul piano ritmico, e costituisce un sottofondo di molti suoi lavori (da ricordare ...
Leggi Tutto
Vanvitelli, Luigi
Fabrizio Di Marco
L’architetto della Reggia di Caserta
Luigi Vanvitelli è noto soprattutto per l’imponente Reggia di Caserta, capolavoro dell’architettura settecentesca nel quale risaltano [...] Fiumicino.
Anche nelle chiese da lui progettate viene in primo piano la fusione tra spunti classici ed elementi barocchi: nella chiesa anni dopo la morte di Luigi – si era compiuto il complesso più grandioso dell’Europa del Settecento. La reggia e il ...
Leggi Tutto
Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930 e morto ivi il 20 febbraio 1996. Figura di spicco della musica giapponese del Novecento, collaborò intensamente [...] corda), esplorò tecniche compositive semiseriali e in Piano distance e Ring , entrambi del 1961, principessa Gō), Imamura Shōhei (Kuroi ame, 1989, Pioggia nera). Al complesso dell'opera di T. per il cinema è dedicato il documentario Music for ...
Leggi Tutto
BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] pallina entro tre successivi bicchieri di metallo, capovolti sul piano del tavolo, senza toccarli.
Ricercato dai regnanti, trad. dal francese, Milano 1853), Gabinetto magico ossia il complesso dell'arte di prestigio (trad. italiana sulla quarta ediz. ...
Leggi Tutto
Mastrocinque, Camillo
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Roma l'11 maggio 1901 e morto ivi il 23 aprile 1969. Abile artigiano dalle sicure capacità tecniche, con sessanta film circa realizzati [...] più riusciti. La scorrevolezza della confezione fa dimenticare nel complesso l'impianto teatrale dei testi d'origine di L' dettatura della lettera, in cui Totò e Peppino toccano vertici inarrivabili sul piano della sintonia scenica e dei tempi comici. ...
Leggi Tutto
Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] è il Mosè, una delle sei statue sedute da collocare nel piano del mausoleo e che pertanto era destinata ad una visione dal basso Aurelio (tema centrale e quasi matrice di tutto il complesso architettonico) e le scale esteriori del palazzo senatorio. ...
Leggi Tutto
sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] del mito di Edipo (con il suo correlato, cioè il complesso di castrazione), ha fatto dell’incesto e della sua proibizione peraltro l’ambivalenza con cui è intesa la vita sessuale sul piano religioso: da una parte, l’energia che si esplica negli ...
Leggi Tutto
Regista e teorico del cinema e delle arti (Riga 1898 - Mosca 1948). Studente d'ingegneria, soldato nell'esercito rosso, disegnatore e cartellonista, esordì come scenografo nel teatro del Proletkul′t (1920) [...] una straordinaria felicità di invenzione soprattutto sul piano della risonanza emotiva (il pathos, ancora film, Ivan Groznyj ("Ivan il Terribile"), di gran lunga il più complesso e ambizioso. La prima parte di questo film, presentata alla fine del ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...