Pianista e compositore di jazz italiano (n. Merano 1941). Docente di jazz presso il Conservatorio di Trento (dal 1993), è artista prolifico: nella sua attività ha all’attivo più di duecento dischi, pubblicati [...] da Nunzio Rotondo e da Gato Barbieri, ha fatto poi parte del complesso di jazz-rock Perigeo (1972-77). Dal 1978 si dedica in prevalenza alla formula del piano solo, per la quale elabora un originale linguaggio improvvisativo che utilizza, insieme ...
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Economista (Nowy Sącz, Galizia, 1840 - Vienna 1921), professore all'univ. di Vienna dal 1873 al 1903; socio straniero dei Lincei (1899). Il suo nome è soprattutto legato a un contributo di tipo analitico, [...] Grundsätze der Volkswirtschafts lehre (1871), che impostano il complesso fenomeno dello scambio, e non soltanto della domanda, ), iniziò la polemica con G. Schmoller e la lotta sul piano metodologico, il ben noto Methodenstrei. Egli trovò poi in E. ...
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Archeologo ed epigrafista (Roma 1822 - Castel Gandolfo 1894), fondatore dello studio scientifico delle antichità cristiane. Allievo di G. Marchi, iniziò lo studio delle iscrizioni cristiane di Roma fissando [...] mosaici e iscrizioni in numerosi lavori e concepì il piano dell'opera Roma sotterranea che doveva descrivere tutti i cimiteri solo, per un trentennio. Ordinò anche il Museo cristiano lateranense (dal 1970 trasferito nel complesso dei Musei vaticani). ...
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Architetto israeliano (n. Haifa 1938). Dopo aver studiato a Montreal ha lavorato nello studio di L. I. Kahn a Filadelfia. Mantenendo la nazionalità israeliana, dal 1959 ha ottenuto la cittadinanza canadese. [...] Incaricato per il piano dell'esposizione universale di Montreal nel 1967, si è imposto all'attenzione in particolare per "Habitat", un complesso modulare di appartamenti prefabbricati, che ha riproposto a Puerto Rico (1968-72). A Gerusalemme ha ...
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Compositore statunitense (n. Baltimora 1937). Formatosi musicalmente alla Juilliard School di New York insieme a S. Reich, nel 1964 si è trasferito a Parigi per studiare con N. Boulanger. Tornato in America [...] un lungo soggiorno in India, ha fondato un complesso nel 1968. Il suo stile è caratterizzato Passion of Ramakrishna (2006); Appomattox (2007); Sonata per violino e piano (2008); Pendulum (2010). Nel 2015 ha pubblicato la sua autobiografia: Words ...
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Economista e uomo politico inglese (Rangpur, Bengala, 1879 - Oxford 1963); rettore della London School of Economics dal 1919 al 1937, e dell'University College di Oxford (1937-45), ideò (1942) il complesso [...] che è detto appunto from the cradle to the grave (dalla culla alla tomba) ed entrò in vigore nel 1948 col nome di piano B. Deputato liberale di Berwick-on-Tweed nel 1944, cadde alle elezioni del 1945, e, creato barone (1946), entrò a far parte della ...
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Pesca
L'attività di p., sia in mare sia in acque interne, ha sempre consentito agli esseri umani di dare un importante contributo alla propria alimentazione. L'attività di cattura è stata infatti sino [...] 15 il numero di battelli è calato del 17,7%, mentre il tonnellaggio complessivo solo dell'11,3%; il tonnellaggio medio per battello è quindi salito da della pesca, Bruxelles 2001.
Commissione europea, Piano di azione per la conservazione e lo ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] gruppi economici, soprattutto del settore energetico e del complesso militare-industriale, quali la Enron, gigante texano dell .
Il programma del presidente B. poneva in primo piano la politica interna e il 'conservatorismo compassionevole', un ...
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Krier, Léon
Livio Sacchi
Architetto e teorico dell'architettura lussemburghese, nato a Lussemburgo il 7 aprile 1946. Dopo gli studi alla Technische Hochschule di Stoccarda (1967-68), si è trasferito [...] della città di Filadelfia in Calabria (1983) e i piani di sviluppo per Fiat, Benetton e l'Ager campanus a Caserta (1984); il piano del bicentenario di Washington (1984-85); il complesso urbano Atlantis a Tenerife, nelle isole Canarie (1987-88 ...
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Pseudonimo e dal 1924 nome ufficiale di Shmuel Yosef Czaczkes, scrittore di famiglia ebrea, nato a Buczacz (Galizia) il 17 luglio 1888 e morto a Rehovot (Israele) il 17 febbraio 1970. Membro dell'Accademia [...] moderna e contemporanea, al punto di essere considerato, sul piano dei significati e dello stile, lo scrittore nazionale per di A. si distingue per l'originalità dello stile, complesso e raffinato, in cui l'ebraico tradizionale si arricchisce di ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...