CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] che il C. abbia avuto parte nell'ideazione del complesso; del resto, il suo Trattato dell'architettura rivela del Sabbadino, l'unico che avrebbe potuto efficacemente controbattere sul piano della ragione la sua formidabile abilità di polemista, il C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Calasso fu un innovatore e un grande organizzatore di cultura. Di lui e della sua opera molto è stato scritto sia durante la sua vita, sia dopo la morte prematura «turbato ordine mortalitatis» [...] sovranità, cit., p. XVIII e passim).
Della sua opera complessiva si discusse e si scrisse molto, in quanto subito emerse con dalle secche delle storie locali [...] a recuperarla al piano arioso e fertile della storia di civiltà, a sottolineare ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] affrescò I quattro elementi sul soffitto di una sala al piano nobile di palazzo Orlandini.
Gli Orlandini possedevano, ed esposero al ritratto delineato da Baldinucci, che lo descrive "molto complesso rosso di faccia anzi brutta, che bella, con occhi ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] grandi città della Marca veneta, venendo a confrontarsi in una complessa e intermittente rete di alleanze e di conflitti con le corte e referendario Galeazzo Buzoni, uomo di primissimo piano nell'entourage gonzaghesco, si occupò in sua assenza ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] quadrumviri e i tre vicesegretari del partito approvarono il piano definitivo della insurrezione stessa. Da Napoli, la sera dalmate. Come governatore, il B. si dimostrò nel complesso uomo capace e realista, alieno da inutili violenze, disposto ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] all'Architettura greca.
Comincia così la vasta opera del C. come storico dell'architettura ed archeologo, che segue un pianocomplessivo di pubblicazione assai ben preparato. L'ampio ed ambizioso programma del C. si desume già dal manifesto che ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] cardinale in pectore dal 1627 e pubblicato nel 1630.
Nel complesso, per la M., gli anni del lungo pontificato di recarsi negli appartamenti papali e dalla pretesa di apparire in primo piano in cerimonie pubbliche, come la visita a Roma del viceré di ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] Suonò con il famoso direttore d'orchestra Gorni Kramer e con molti complessi in voga a quei tempi e ne formò uno suo, con La prima prigione fu un appartamentino di due camere al quinto piano di uno stabile in via Vanchiglia. Verso il 17-18 ottobre ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] G. Ritucci e a lui il re chiese un piano di guerra. Al momento dell'azione F. preferì però un altro piano, forse studiato dal francese C.-L.-L. Juchault de Lamorcière, molto più complesso e ambizioso di quello del generale napoletano. L'operazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] che
il diritto non è se non un momento di una realtà complessa di cui solo l'uomo è signore, quell'uomo che, 2° vol., pp. 117 e segg.), Benvenuti elabora dapprima sul piano teorico il concetto di funzione, come il momento dinamico corrispondente all ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...