d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] 'equivoco". Un equivoco, se si vuole, che nasce dalla complessità della messinscena e dei vari elementi che concorrono alla vita del del teatro drammatico lo indurrà nel 1944 a stendere il piano per un'altra opera unica al mondo, quella Enciclopedia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] del governo. Questo 'tipo' di penalista ha una formazione complessa e sviluppa una scienza giuridica integrata capace di cogliere i un qualche codice o a una determinata legislazione. Il suo piano sta a un livello ῾superiore᾿, ma egli è tutto meno ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] idroelettrico del bacino del Lys rientrava in questo piano. Nel giugno del 1917 esponeva pubblicamente il progetto Lasocietà ital. E. B., p. 102).
Alla fine del 1918 l'area complessiva di tutti gli stabilimenti era di 3.000.000 di mq (Milano 45. ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] ospiti della casa del C. si annoverano scrittori di primo piano, come il poeta Serafino Ciminelli (Serafino Aquilano), il bibliotecario Cortegiano di Baldassar Castiglione. Ma nel complesso si presenta come lavoro lungamente meditato, equilibrato ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] . 1380 il L. acquistò altri spazi edificabili per ampliare il complesso; il 17 luglio 1385, tuttavia, con un nuovo testamento stabilì loro cerchia. Il L. figurava tra gli acquirenti di primo piano per beni in Bovolenta e a Brugine per 16.000 ducati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] appartenenza proprietaria neppure si pone per i cosiddetti complessi di beni quali universitas, azienda o eredità, del differente atteggiarsi nei diversi casi del rapporto tra i vari piani e ordini di interessi, con il diritto in ogni caso chiamato ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] del G. (nella prefazione ai Concerti, 1587).
Il complesso più rilevante della sua opera è costituito dalla produzione di musica tecnica imitativa, che però non emerge mai in primo piano, si unisce ad uno stile declamatorio, incisivo soprattutto dal ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] materialistica antica. L'accoglienza fu, nel complesso, piuttosto fredda. Alla ferma opposizione degli ambienti negare la validità al postulato galileiano del moto dei gravi sul piano inclinato e, allargando il discorso, a tutta la statica di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Legnano con l'opera dei suoi contemporanei traeva un complessivo quadro informativo e critico degli aspetti politico-giuridici stato membro dal 1948. Fu allora relatore di maggioranza del Piano per lo sviluppo della scuola nel decennio dal 1959 al ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Avignone, la decorazione della cappella di S. Michele, all'ultimo piano della torre della Guardaroba, e di quella di S. Marziale (o della cappella di S. Marziale e da quel complesso stilisticamente distante per una più pacata articolazione degli ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...