Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] meno ‘puro’ ma, nonostante questo od anzi proprio per questo, il più complesso ed avvincente e certamente uno dei più rilevanti e significativi, sul piano interno ed internazionale tra i giuristi italiani del Novecento».
Calamandrei nasce a Firenze ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] viene trascurata la mole di materiale d’archivio relativo al ruolo di primo piano ch’egli ebbe nel 1831, nel 1848 e dopo l’Unità d’Italia , marginali rispetto all‘assunto dell’opera nel suo complesso. Se i pregi poetici del libretto erano limitati, ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] Battaglia di Ebrei e Amalachiti di Capodimonte, del 1635 circa, la composizione si fa più affollata e complessa, con una migliore relazione fra primi piani e sfondi e più sottile articolazione dei vari episodi, con analisi di stati d'animo, gesti ed ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] soggiorno a Lecce del G. è costituito da un portale del complesso dei gesuiti che affaccia su via Oronzo Tiso, episodio che gli l'alternarsi delle nicchie tra colonne e il conclusivo piano attico. Insomma il G. adottò la rielaborazione palladiana ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] B. sul restauro rivelano una particolare lucidità, sempre sul piano teorico: i principali furono I restauri e la ricchezza narrativa del B., pur marginale e occasionale nel quadro complessivo della sua attività di uomo di cultura, rivela un autentico ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] il 1962, una serie di oggetti che sovvertì sul piano tipologico, formale e materiale, gli abituali concetti di attitudine a lavorare in team su temi sperimentali di elevata complessità, fu la collaborazione con Giancarlo Pozzi e il traumatologo ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] avvenimenti ed illumina ampiamente il complesso lavorio diplomatico, le pressioni esercitate la France: la seconde phase du Jansénisme, Paris-Lyon 1901, passim;G. La Piana, Una relazione ined. di un nunzio apostolico in Francia nel sec. XVIII, in Riv ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] documenti scritti di suo pugno, o da lui firmati, concentrati nel complesso in due soli anni, il 1233 e il 1240. Al di tutta la produzione di G. e si riflette anche sul piano tecnico: le sue canzoni sono infatti tutte prive della tornada finale ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] , che sarebbe rimasto con lui per cinquant’anni. La sua iniziazione all’architettura avvenne con i complessi residenziali per l’INA-Casa, compresi nel piano di sviluppo per l’edilizia pubblica, realizzati in Lombardia negli anni 1949-53 e 1957-59 ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] 'ambito delle forme della musica sacra e, nel suo insieme, sembra rivelare quasi un piano preordinwo di attività rivolta ad elaborare tutto il complesso delle preghiere liturgiche destinate alla musica. Nel dame l'elenco si è quindi creduto opportuno ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...