GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] di un ricorso, dei risultati della prima).
Difficili sul piano accademico e anche personale, quegli anni furono però fertilissimi dal quelli gli anni in cui Garin riuscì a stabilire, nel complesso, un rapporto positivo con il proprio tempo storico, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gustavo Del Vecchio
Roberto Scazzieri
I contributi principali di Gustavo Del Vecchio riguardano la teoria monetaria, le teorie del capitale, interesse e credito, la dinamica economica. Il suo programma [...] (sia per il credito sia per la moneta) passa in primo piano la funzione di «intermediario di scambi» (p. 103), capace di correzione è facile, ed al contrario [il carbone] ha complessivamente in alto grado le opposte attitudini. E l’esperienza anche ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] al Carignano (e al ministro napoletano Carascosa) copia dei piani della Santa Alleanza per l'Italia, che aveva avuto da quella stessa libertà da me e da te teneramente amata". Nel complesso, si può dire che essa non trovò che scarsi sostenitori e ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] pareti delle navate laterali attorno alle altre cappelle (complessivamente costruite tra il 1465 c. e i primi del 1524, la conduzione dei lavori alla loggia dei Consiglio, il piano superiore del Monte di pietà, l'arco di villa Benvenuti (già Cornaro ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Durazzo di Genova, infine, conserva in sei volumi, dal titolo complessivo Le opere tutte del sig. dott. Gian Gualberto Soria publico dell'azione di governo e l'autoconfinamento sul piano culturale per le remore al coinvolgimento nel concreto ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] e Vincenzo Viviani, eredi della scienza galileiana, e l'olandese Cornelio Meyer, e l'elaborazione per alcune aree di pianicomplessivi di risanamento, portarono a risultati indubbiamente positivi. In Val di Nievole intorno al 1670 fu deviato il corso ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] tra altre figure, già s'accampa il contadino Ruzzante e sul cui piano d'ideale rusticità si pone anche la carnosa figura di un medico di secondo un ideale gusto contadinesco, quanto per il complesso delle loro varie modulazioni in una sintassi che ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] il primo pagamento di 100 scudi il 10 genn. 1603. Se l'impianto complessivo della villa è quello di G. Della Porta, le rifiniture interne, gli stucchi e forse il piano superiore della sezione centrale sono da attribuirsi al Maderno. Il frontone rotto ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] organico (salvo che nella Storia della scultura), venne a formare un complesso di scritti e di contributi versatile e di grande vitalità.
Pensato quale curò la redazione dello statuto e impostò un piano di lavoro. Poco prima era entrato a far parte ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] D. avrebbe oscillato fra il 17 ed il 22% e il frutto complessivo dovrebbe essersi aggirato intorno ai 25.000 fiorini.
Con 33 giorni di finivano tuttavia poi sempre per scivolare in secondo piano, assorbiti dall'urgere delle preoccupazioni di lavoro.
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...