BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] anche le sue ìdee, giustificarle su una base teorica e con argomentazioni assai più complesse, e svilupparle fino a prevedere un piano molto più organico di riforme, dalla politica tributaria, all'amministrazione civile, giudiziaria e comunitativa ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] di rischi per l'unità dell'Ordine nel suo complesso. In questi frangenti tuttavia egli riusciva a moderare in Adriano VI sembrava dover conferire al D. un ruolo di primo piano come consigliere (si veda il suo parere in Concilium Tridentinum, XII ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] trattato è forse meno elegante di altri ed è relativamente complesso; esso si basa su proposizioni della teoria delle sezioni coniche A con quello di partenza Θ, racchiudendo così una figura piana: nella prop. 24 si dimostra che questa area è uguale ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...]
Tra i letterati che furono in contatto con i Gesualdo, un ruolo di primo piano spetta a T. Tasso, che il G. conobbe per il tramite della famiglia d i musicisti del nostro secolo), nel complesso rimase tuttavia saldamente e coerentemente legato alla ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] approfondito che ne consideri la produzione nel suo complesso, non restringendola - di fatto - alla sola sinfonie, il C. compose moltissime sonate per il clavicembalo o il forte-piano, in parte pubblicate nei primi decenni del Novecento a Parigi (a ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] a stabilire con il governo del Regno Italico un nuovo piano di poste che rendesse più celeri le comunicazioni fra l volte presidente, e vi lesse varie relazioni che nel complesso rappresentano la parte forse più cospicua della sua elaborazione ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] Ca. 48 fu ridisegnato nel Ca. 58 (trenta posti; cabina a due piani con bar, toilette e bagagliaio) e nel Ca. 59 (pentamotore). Dal gennaio il C. fu nettamente contrario, il carattere del complesso era dato da una produzione meccanica (aeroplani e ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] C., l'opera del letterato marchigiano lascia scoprire un complesso di esperienze di gran lunga più importanti di quanto suoi crocchi"). Sì che più avvincente e meglio costruita sul piano retorico appare la lettera rivolta al medesimo personaggio il 10 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] ).
I saggi del 1873 appaiono rilevanti anche sul piano politico. Dal 1871 Labriola interviene su giornali vicini «ripercorso teoreticamente e praticamente» perché nella «situazione sociale complessiva […] non siamo andati di pari passo con le altre ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] possono equilibrarsi con un esercizio alternativo".
Alla visione complessa e bene articolata che de Coubertin aveva del e della dignità umana".
Estimatori e oppositori
Su un piano più strettamente personale, de Coubertin fu geloso della sua privacy ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...