FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] . 18-20).
Il viaggio europeo si rivelò importante anche sul piano scientifico. A Parigi, negli anni della rivoluzione lavoisieriana, collaborò con d'Etruria. I rapporti con la dinastia furono nel complesso buoni, almeno sino alla fine del 1805, e ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] da Padova nella stessa Annunziata e la chiesa di S. Filippo, complesso basilicale con annesso oratorio, iniziato nel 1618 (Sandonnini, p. 497; di colonne ioniche e coperto da una grande volta piana su pennacchi. La facciata verso il cortile esplicita ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di un modo narrativo, sia invece, confrontandolo col tanto più complesso e meditato Mulino del Po, un meno totale impegno dell’autore muove sempre in piena autonomia di giudizio su un piano culturale: anche le tangenze con il fascismo (reducismo ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] sia i fratelli, Giovanni (1439-78), una figura d'artista di secondo piano, rimasta in ombra anche per la morte precoce, e Benedetto (1442-97 cantieri importanti come il convento della Ss. Annunziata, il complesso di S. Lorenzo e l'Opera del duomo. È ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] alla lingua, ma ciò lo predispose ad andare oltre il piano puramente specialistico, fino a politicizzarsi e a legarsi "al autografe di molti componimenti, irti di numerosi e complessi problemi filologici, che non hanno ancora trovato soluzione in ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] XXXII [1966], pp. 179-204) sarà da lui spostata dal piano teologico a quello storico, si che il suo nome è stato a . Poco benevolmente, il Loisy così valutava l’opera nel suo complesso: “le tout constitue un assez bon travail de vulgarisation, où ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] tempi egli rimase però nell'ombra, in secondo piano, amareggiato dall'abbandono di alcuni amici, e da vedersi gli importanti articoli di R. Colapietra che, nel loro complesso, costituiscono la prima documentata e non agiografica biografia del C.: La ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] in funzione militare, si costruirono un centinaio di km di ferrovia e si dette mano a un piano regolatore per Mogadiscio. Nel complesso i territori della Somalia - che si ingrandirono per la cessione dell'Oltregiuba da parte degli Inglesi - vennero ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] proprio in virtù della colta mediazione del Ferrari.
Il complesso, consegnato il 5 giugno 1511 (ibidem, p.291- presentando l'intervento di un collaboratore soprattutto nel secondo piano, costituisce l'epilogo della poetica gaudenziana (Romano, 1982 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] le analogie tra la Morale de' legislatori e il piano ragionato, premesso al primo libro della Scienza otto anni credo doveva essere fondato su due dogmi: l'idea della Divinità "come complesso di tutte le perfezioni ... [e] di tutti i doveri", e il ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...