logaritmico
logarìtmico [agg. (pl.m. -ci) Der. di logaritmo "che si riferisce a un logaritmo"] [ELT] Amplificatore l.: un amplificatore tale che la grandezza d'uscita è una funzione l. di quella d'entrata. [...] : (logf(x))'=f'(x)/f(x). ◆ [ANM] [ALG] Diagramma l.: il diagramma di una funzione quando esso sia rappresentato in un pianocartesiano in cui si abbia graduazione l.; si dirà anche che il diagramma è rappresentato in carta l., in partic. carta ...
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algebrico
algèbrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di algebra] [ALG] Qualifica di ente matematico la cui definizione è connessa con polinomi a coefficienti in un campo numerico (polinomi a.). ◆ [ANM] Curva piana [...] a.: il luogo dei punti di un pianocartesiano le cui coordinate verificano un'equazione a. in due variabili. ◆ [ANM] Equazione a.: quella ottenuta uguagliando a zero un polinomio a. in due o più variabili. ◆ [ALG] Espressione a.: ogni scrittura in ...
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affissa
affissa [s.f. dall'agg. affisso, der. del part. pass. affixus del lat. affiggere "affiggere"] [ALG] Nella rappresentazione geometrica dei numeri complessi x+iy mediante i punti di un pianocartesiano [...] (x,y), relativ. a un punto P(x,y) di tale piano è il numero complesso x+iy di cui esso è immagine. ...
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segmentario
segmentàrio [agg. Der. di segmento] [ALG] Equazione s.: di una retta nel pianocartesiano, è l'equazione (x/p)+(y/q)=1, con p e q misure con segno della lunghezza dei segmenti staccati dalla [...] retta sugli assi coordinati a partire dall'origine (v. fig.). Analoga è l'equazione s. di un piano. ...
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ascissa
ascissa [Der. del lat. abscissa, part. pass. f. di abscindere "tagliare via"]. [ALG] (a) Numero adatto a individuare la posizione di un punto su una curva, in partic., una retta (v. oltre: A. [...] curvilinea e A. rettilinea), o nel piano o nello spazio; in partic. una delle coordinate cartesiane (→ ] A. sferica: v. coordinate astronomiche: I 756 c. ◆ [ALG] Asse delle a.: in un riferimento cartesianopiano è, abitualmente, l'asse orizzontale. ...
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ortogonale
ortogonale [Der. del lat. orthogonus, dal gr. orthog✄ònios "ad angolo retto", comp. di orthós "dritto" e g✄onía "angolo"] [ALG] Qualifica di ciascuno di due enti che formano tra loro un angolo [...] sistema e una linea dell'altro, come accade, per es., per le linee parallele agli assi coordinati di un riferimento cartesianopiano o. o per i meridiani e i paralleli geografici. ◆ [ALG] Superfici o.: due superfici che si tagliano lungo una linea ...
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piano 2
piano2 [Der. del lat. planum "pianura", neutro sostantivato dell'agg. planus] [ALG] Ente geometrico costituente l'astrazione del concetto intuitivo di una superficie liscia, non incurvata, priva [...] per es., se d=0 il p. passa per l'origine del riferimento cartesiano e a seconda che sia nullo a, b o c, il p. di peso Q, appoggiato sul p., è applicata una forza P parallela al piano, la condizione di equilibrio è, in assenza di attrito, P/Q=sinα=h/ ...
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cartesianocartesiano [agg. Relativo a R. Descartes] [ALG] Componente c.: per un vettore, ogni sua componente in un sistema di coordinate cartesiane. ◆ [ALG] Coordinate c.: quelle di un punto definite [...] riferimento c. (v. oltre). ◆ [ALG] Equazione c.: l'equazione di una curva o di una superficie in un riferimento cartesiano. ◆ [ALG] Piano c.: piano nel quale è stato introdotto un riferimento c. (v. oltre). ◆ [ALG] Prodotto c.: dati due insiemi I e L ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] delle coordinate, o, dal nome del suo ideatore, metodo di Cartesio), cioè associando a ciascun ente geometrico di una certa famiglia un un punto. Per es., la nozione di ‘vertice’ di una curva piana C (punto in cui C ha un contatto di ordine ≥3 con il ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] finiti) di collineazioni e di omografie; studio dei k-archi nel piano (e di k-calotte nello s.) cioè di insiemi di k S′. Esso è lo s. topologico formato dall’insieme S×S′ (prodotto cartesiano di S per S′), nel quale una base di aperti è costituita dai ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...