ascissa
ascissa [Der. del lat. abscissa, part. pass. f. di abscindere "tagliare via"]. [ALG] (a) Numero adatto a individuare la posizione di un punto su una curva, in partic., una retta (v. oltre: A. [...] curvilinea e A. rettilinea), o nel piano o nello spazio; in partic. una delle coordinate cartesiane (→ ] A. sferica: v. coordinate astronomiche: I 756 c. ◆ [ALG] Asse delle a.: in un riferimento cartesianopiano è, abitualmente, l'asse orizzontale. ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] determinabile e calcolabile è la forma delle equazioni di linee regolari che passano per un punto dato del pianocartesiano.
Il mondo dei codici semiologici matematici è il mondo della determinatezza: le sovrapposizioni di significato delle formule ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] e quindi possono essere rappresentati graficamente da punti in un pianocartesiano, in cui a sia misurata lungo l'asse delle si tratta di mostrare che, dato un qualunque punto Z del piano, è possibile trovare un altro punto che è più vicino di Z ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] utilizzando con perizia il metodo geometrico; Leibniz dà la formula analitica corretta della catenaria in un pianocartesiano di riferimento, anche se nella sua trattazione sono assenti giustificazioni di carattere meccanico; Johann I Bernoulli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] egli di certo contribuì molto alla sua stesura, ma il piano complessivo e la maggior parte dello scritto furono di Russell. dimostrò la coerenza della geometria piana euclidea con la sua interpretazione nel pianocartesiano, data mediante coppie di ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] della proiezione del raggio vettore lunare su un pianocartesiano di base, e s, la tangente della latitudine della Luna sullo stesso piano. Come piano xy di base, Laplace scelse l'eclittica, cioè il piano dell'orbita del Sole; l'eclittica è soggetta ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] algebriche è possibile che alcune intersezioni 'vadano all'infinito' come avviene nel caso di due rette parallele del pianocartesiano. Un altro modo in cui, eventualmente, si possono perdere alcune intersezioni è quello di limitarsi alle soluzioni ...
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Sicurezza, metodologie e applicazioni
Renato Rota
Il termine sicurezza, pur nella sua accezione generale di cautela contro evenienze spiacevoli, può assumere diversi significati in funzione del campo [...] . Concettualmente, se è possibile definire un valore di rischio ritenuto accettabile, la curva isorischio a esso relativa divide il pianocartesiano in due regioni: (a) la regione al di sotto della curva rappresenta le situazioni con un livello di ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] punti nel grafico, lingue con molte vocali, al contrario, avranno un grafico più pieno. Nella rappresentazione delle vocali su di un pianocartesiano (con F1 sull’asse delle y, e con F2 sull’asse delle x), l’origine degli assi è invertita (ovvero ...
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paradosso
paradosso (dal greco pará, «oltre, contro», e dóxa, «opinione») termine applicato, nella sua accezione più ampia, a qualsiasi affermazione o ragionamento che contrasti con l’opinione comune [...] stessa cardinalità», cioè come sinonimo di «equipotente» (→ equipotenza). Per illustrare il ragionamento seguito da Cantor si consideri, nel pianocartesiano, un quadrato di lato 1 con un vertice in O e due lati lungo gli assi cartesiani. Ogni punto ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...