Nella geometria elementare, il punto estremo di una semiretta, cioè l’unico punto della semiretta che appartiene anche alla semiretta opposta, sulla medesima retta. Per analogia, il termine acquista anche [...] altri significati particolari. O. di un riferimento cartesiano (o di un riferimento affine, nel piano o nello spazio) è il punto comune agli assi coordinati; l’o. ha coordinate uguali a zero. O. di un vettore applicato o di un segmento orientato è, ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] il Vico. Vico è il primo critico europeo veramente degno di Cartesio, essendo stato il primo a indicare la via per approfondirne e di vista storico, se invece di considerare su uno stesso piano tutte le opere e tutte le affermazioni di Rousseau, si ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] un orizzonte interpersonale di riferimento e se si resta sul piano "dello pseudolinguaggio dei cartesiani e degli empiristi tradizionali". Com' , che non implicano affatto il dualismo cartesiano, ma sono perfettamente giustificabili restando nell' ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] orizzonte, il pensiero della Riforma è indotto a porre in primo piano la questione della libertà religiosa, e il suo individualismo un la condizione prima di ogni libertà. Nel razionalismo cartesiano è già il principio della democrazia del pensiero, ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] modello della ratio studiorum quando riformarono, con un piano coerente in cui le discipline umanistiche avevano un filosofica della cultura in viva polemica contro la pretesa del metodo cartesiano di fare a meno della r. e a ignorare la storicità ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] evento è l'effetto di processi che si svolgono sul piano fisico. La ricostruzione del fatto operata dagli organi inquirenti anche a costo di autorizzare qualche versione aggiornata del dualismo cartesiano, già confutato in molti modi (Ryle 1949). La ...
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OSCILLAZIONI e VIBRAZIONI
Giovanni LAMPARIELLO
Antonio CARRELLI
. Nozioni matematiche. - 1. Un corpo è animato da un moto periodico di periodo T se, qualunque sia l'istante t, esso si ritrova all'istante [...] riempie praticamente il parallelepipedo rettangolo racchiuso tra le tre coppie di piani paralleli xi = ± ri, nel senso che, preso delle x positive a partire dall'origine di un sistema cartesiano ortogonale nel piano.
Se si denota con η (x, t) lo ...
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Virtuale, rappresentazione
Mario Docci
Il termine virtuale, che nella sua accezione comune indica qualcosa che esiste solo come possibilità e quindi non ancora in atto, in ambito tecnico-scientifico [...] realtà definito per mezzo di una serie finita di rappresentazioni grafiche piane ed è caratterizzata da un elevato livello di astrazione e è stata sempre concepita nello spazio tridimensionale cartesiano, definito da coordinate di alcuni punti ...
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INTERESSE (XIX, p. 378)
Giovanni CALO'
Giovanni DEMARIA
Carlo DE CUGIS
Pedagogia. - Nell'accezione più vasta, psicologica, è la disposizione favorevole dell'animo verso un certo oggetto, l'attrazione [...] originarî e, costituire innate (non certo nel senso cartesiano) disposizioni e tendenze o esigenze dell'io, dell'i. vengono, da una parte, introdotte in posizione di primo piano le domande di "liquidità", cioè di moneta che i richiedenti trattengono ...
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OVALE e OVALOIDE
Enrico Bompiani
. 1. Definizione. - Il triangolo, il quadrato, il cerchio dànno altrettanti esempî di regioni limitate del piano, tali che ogni segmento, il quale ne congiunga due punti, [...] O di un sistema cartesiano ortogonale entro C, sia x (x1, x2) un qualsiasi punto del piano e ξ (ξ1, ξ2 figura convessa C, ove con n s'indichi 2 o 3, secondo che C è piana o solida, è contenuta nella sfera di raggio nD/(n +1) e contiene la sfera ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...