LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] teatrali, il ciclo che conclude la raccolta, strutturalmente affine al concerto solistico di impronta vivaldiana, si segnala per Settecento e riflette, parallelamente, i mutamenti sul piano estetico e compositivo che interessarono la musica italiana ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] 3) prova, esperimento o, in senso affine, strumento di crescita delle proprie competenze professionali (' senso e la realtà restano, per così dire, su due piani distinti: quello delle rappresentazioni convenzionali che permettono l'esperienza sociale ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] mercanti e lingua) e, collegati ad essi da un’affine identità culturale, gli artigiani e i tecnici, anch’essi portatori toscano vivo contemporaneo. È la stessa dialettica che, sul piano della lingua di comunicazione, si sviluppa nell’ambito delle ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] di cavaliere di Malta in S. Maria delle Grazie a Milano. Affine è anche il Polittico Crespi (Musée des beaux-arts di Blois, Giovannino (Parigi, Louvre), dove lo scollamento tra primo piano e sfondo segnala il definitivo oblio del magistero vinciano, ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] È probabile che la bulimia nervosa purging presenti maggiori affinità con l'anoressia nervosa che con la bulimia nervosa non sono sempre rappresentativi di tutta la popolazione obesa.
Sul piano della distribuzione tra i sessi, il BED è più frequente ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] vita e delle esperienze del protagonista Rinaldo Diacono (personaggio affine tanto alle giovani figure di Gente in Aspromonte e d ragazzo è posta più in ombra e viene in primo piano quella di Mastrangelina, la fanciulla rivelatasi sorella naturale di ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] a Costozza, si è mostrata, oltre che insostenibile sul piano cronologico (Pilo, 1961, pp. 90-91), frutto soltanto Narciso e Tiresia (Vienna, Kunsthistorisches Museum, inv. 1646) o nell'affine Gara di Apollo e Marsia, segnalata dal Pilo (1965, p. 62 ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] peraltro nel pisano settentrionale (per es., pia[sː]a «piazza»). Sul piano morfologico sono da segnalare, a livello rustico, i nomi uscenti in [- zio).
Il dialetto aretino (Nocentini 1989) è affine per certi versi al perugino e presenta alcuni tratti ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] , 1970); un perduto rilievo dallo stesso soggetto e di affine datazione, detto la Madonna delle Candelabre è noto da alcune la cui intera decorazione interna risponde a un piano progettuale unitario e omogeneo, verosimilmente riconducibile all' ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] De potestate papae. La concezione ecclesiologica del D. risulta affine alla Summa de Ecclesia del cardinale Giovanni de Torquemada , in cui sosteneva che la fuga era permessa sul piano morale. Per il medesimo cardinale Ammannati scrisse tra il 1464 ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...