MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] così senso universale (I, 8-12). Contro il razionalismo cartesiano e la tesi del rispecchiamento, trovò la radice della poesia di salute e per essere a Vienna parve impossibile realizzare il piano, Muratori lo riprese. Intanto, a cura di Johann Georg ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a far presa sulla mentalità popolare. Una parte di primo piano il B. riservava naturalmente a se stesso: era lui l separava le sue dalle loro ricerche. Non tutti almeno: Huygens - il cartesiano Huygens - sì; ma non, per esempio, Newton, non Hooke, non ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] pura, come nel caso di una raccolta di lettere di Cartesio che lesse negli anni toscani, egli mostrerà sempre insofferenza, Venere, in un periodo di particolare visibilità, predisponendo un piano di indagini da svolgersi in varie località.
Nel 1664 ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] delle coscienze.
L'abate poitrinaire (che aveva trasformato il cartesiano "Cogito ergo sum" nel suo "soffro adunque esisto", e ispirazione illuministica. Tentando la saldatura (che sul piano speculativo non poté non essere un difficile compromesso) ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , almeno fino a quando non ne rimase deluso sul piano pratico, considerava parimenti importante di quella privata per lo graduale e costante. Tutto il resto non esiste. L’io cartesiano, solipsistico, del monetarista vive in un vuoto di storia e ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] quegli anni affluivano testi, scolari e concetti del razionalismo cartesiano e dell'empirismo inglese, il C. ebbe l scritti in una edizione che dovrebbe comprenderli tutti, secondo un piano organico e sistematico. L'edizione progettata non vide ma la ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] dalle matematiche, l'E. porta ora in primo piano le ragioni filosofiche sottese alla sua multiforme attività letteraria, ibid., p. 5) -; dall'altra l'innatismo platonico e cartesiano, cui oppone, seguendo da vicino Locke e Condillac, una radicale ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] correlativo, sul piano teorico, all’agnosticismo tipico della posizione empirista e, sul piano storico-sociologico, tra professori universitari, Gallarate 16-18 sett. 1947, Padova 1948; Cartesio e la politica, in Rivista di filosofia, XLI (1950), pp. ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] , rivolte all’uomo nella sua interezza e non al solo piano nobile dell’intelletto. A ciò miravano i suoi corsi di e idee concettualmente distanti.
Che, pur movendo critiche a Cartesio, Vico nutrisse, almeno nel primo decennio del Settecento, ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] sottili strumenti dialettici e abituato a muovere costantemente dal dubbio cartesiano, un corpo di dottrine annoniose e coerenti, in cui , a parere del C., non sul piano della repressione ma piuttosto sul piano ideale, morale e culturale, mediante la ...
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cartesiano
carteṡiano agg. [dal fr. cartésien]. – 1. a. Relativo alle dottrine, ai principî, agli indirizzi del filosofo e matematico francese (1596-1650) René Descartes (latinizz. Cartesius, ital. Cartèsio): il pensiero, il metodo, il dualismo,...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...