FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] il F. fu, tra i membri della famiglia, il musicista che ebbe maggiore successo e che godette di fama internazionale, sia come pianista sia come compositore.
Nel 1882 il F. si trasferì a Buenos Aires, dove il padre lo iniziò agli studi musicali. Otto ...
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ANDREOLI, Carlo
Riccardo Allorto
Nato a Mirandola l'8 genn. 1840, iniziò giovanissimo lo studio del pianoforte e dell'organo con il padre, Evangelista, e i suoi progressi furono così rapidi da esordire [...] maggio 1910, a cura del Municipio di Mirandola, Mirandola 1910; G. Tebaldini, Una famiglia di musicisti, gli A., in L'Arte pianistica, V, n. 10, 20 ottobre 1918; G. Roncaglia, Una nidiata di musicisti - Gli A. di Mirandola, in Atti e Memorie della ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] , 31 dic. 1929, p. 11; La Musica (Napoli), 20 genn. 1877; A. Longo, Artisti italiani all'estero: M. E., in L'Arte pianistica, I (1914), 3, p. 7; Id., M. E., ibid., 21, pp. 1 s.; K. van Hoek, M. E. maestro of Dublin, in Irish Monthly, LXIX (1943 ...
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FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] a Roma. Gli altri componenti del quartetto erano il secondo violino T. Monachesi, il violista G. Throschel e il pianista E. Gabrielli, poi sostituito da G. Sgambati a partire dal 1860.
Nel 1867 Ferdinando divenne primo violoncello nell'orchestra ...
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Čajkovskij, Pëtr Il´ič
Raffaele Pozzi
Un sinfonista tardoromantico, inquieto e sentimentale
Musicista russo dalla psicologia tormentata, capace di esaltazione patetica e cupi abbandoni, nelle sue composizioni [...] nella regione degli Urali, nel 1840. Il padre era ingegnere minerario e la madre, di origine francese, una buona pianista dilettante. La famiglia si trasferì nel 1850 a San Pietroburgo, dove Čajkovskij fu avviato agli studi di giurisprudenza. Solo a ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] , fra gli altri, Rossini, Donizetti e S. Mercadante. Il C. sposò la figlia maggiore del Branca, Cirilla, valente pianista, denominata "il Liszt delle pianiste lombarde"; a lei G. Prati aveva dedicato alcuni versi, e in un quadro dipinto nel 1838 da F ...
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FRUSTACI, Pasquale
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 ott. 1901 da Salvatore e da Rosa Coccorese. Si accostò presto alla musica, studiando il pianoforte e componendo canzoni sin da quando aveva 16 anni. [...] in composizione al conservatorio di Parma sotto la guida di I. Pizzetti. Iniziò la sua attività professionale lavorando come pianista in compagnie filodrammatiche di attori dilettanti fino a quando nel 1923 fu chiamato a dirigere la scuola di canto ...
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ARIANI, Adriano
Domenico Di Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] in un concerto diretto da P. Mascagni all'Accademia di S. Cecilia. L'A. si dedicò successivamente al concertismo come pianista e si produsse più volte a Roma e nelle principali città italiane, riscuotendo successo. Trasferitosi a New York, l'A ...
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Musicista francese (Montbrison 1925 - Baden-Baden 2016). Allievo di O. Messiaen e di R. Leibowitz, è uno dei più apprezzati compositori della nuova avanguardia musicale post-weberniana. Fra i principali [...] pour quatuor à cordes (1949). Si è interessato anche di musica concreta e svolge attività di direttore d'orchestra e di pianista. Dal 1955 ha organizzato a Parigi i concerti del Domaine musical; ha tenuto inoltre corsi di composizione a Darmstadt e ...
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Regista, sceneggiatore e attore polacco, di famiglia ebrea, naturalizzato francese (n. Parigi 1933). La sua produzione cinematografica appare dominata da ossessioni: la circolarità e il ritorno, l'acqua, [...] -sac (1966) ha ricevuto l'Orso d'oro al Festival di Berlino e il premio della critica alla Mostra del cinema di Venezia; The pianist (2002) ha vinto la Palma d'oro al Festival di Cannes e nel 2003 l'Oscar per la regia.
Poco prima dello scoppio della ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...