Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] Leone (Once upon a time in America, 1984, C'era una volta in America) o Giuseppe Tornatore (La leggenda del pianista sull'oceano, 1998), va segnalata la particolare propensione al k. da parte di Bernardo Bertolucci (Novecento, 1976; The last emperor ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione del fonografo costituisce un momento decisivo non soltanto nella storia [...] , ma questo rullo non è perforato da un operatore che “trascrive” una pagina scritta, bensì dall’esecuzione di un vero pianista, trasferita graficamente sul rullo di carta. Benché non sia in grado di registrare l’intensità di ciascuna nota, e quindi ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] , in Studia Musicologica, LII (2011), pp. 157-164; Id., Opery Józefa Michała Ksawerego Poniatowskiego, Łysomice 2012; F. Papi, Un été à Lucques. Theodor Döhler, un pianista biedermeier alla corte di Carlo Lodovico di Borbone, Lucca 2012, pp. 69 s. ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] seguì la professione paterna, debuttando nel 1835 al théâtre-Italien di Parigi con La sonnambula, Francesca sposò il pianista S. Thalberg, Nicola sposò la mezzosoprano Emilie Deméric.
Fonti e Bibl.: R. Edgcumbe, conte di Mount-Edgcumbe, Musical ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] con l'opera Der Prozess (libretto di B. Blacher e H. von Cramer, da Kafka; Colonia 1953). Al concorso pianistico di Ginevra del 1948 ben 51 candidati su 526 erano austriaci, mentre si affacciava all'attività concertistica internazionale un grande ...
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SINFONIA (gr. συνϕωνία propr. "accordo di voci o di suoni")
Giulio Cesare Paribeni
Nome di una forma di musica strumentale.
Se tale è l'accezione odierna della parola, questa tuttavia ha avuto significati [...] artifici canonici; le ventuno tra Sinfonie ed Ouvertures di Muzio Clementi. Sebbene la produzione sinfonica di questo grande pianista sia andata in gran parte smarrita (alcune sinfonie sue sono state di recente ritrovate ed oggi sono alla biblioteca ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] ’integrale dei Concerti di Beethoven con Benedetti Michelangeli, registrata dal vivo a Vienna nel 1979, che per volontà del pianista fu limitata alla diffusione del Primo, Terzo e Quinto Concerto. Con l’orchestra di Los Angeles compì due tournées ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] Armonia e contrappunto nel Conservatorio di Milano. A questa decisione non fu certamente estraneo il legame affettivo con la pianista cagliaritana Ida Allegretto (Cagliari 1950), che sposò nel 1976 e che gli diede due figlie: Irene (Cagliari 1977 ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] , eseguita dal vivo da uno o più esecutori che a seconda del tipo di sala cinematografica andavano dal solo pianista all'orchestra stabile. La sperimentazione di Edison voleva accoppiare l'immagine al suono già registrabile con il fonografo (1877 ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] infine dar luogo a ➔ sinalefe, vale a dire al mantenimento fonetico di entrambi i nuclei vocalici:
(14) Marco arriva
il pianista iniziò
da eroe
Il termine sinalefe è in realtà mutuato dalla metrica poetica, già classica, in cui indica il fenomeno ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...