PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] del suono vengono usati (come i Bechstein) specie per i concerti nei teatri o in altri vasti locali e quando il pianista suoni con accompagnamento d'orchestra. Pur dovendo riconoscere che l'Italia, cui se ne deve l'invenzione, non ha poi raggiunto ...
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STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] contratto per le successive tre stagioni. Nella pausa estiva, raggiunse a Odessa il fratello Antonín (1818-1878), oboista, pianista e insegnante di musica: con lui viaggiò e si esibì a Pietroburgo, Mosca, Costantinopoli.
Dopo essersi prodotta sulle ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] presenti nella sua raccolta, Paresce incontrò Ella Klatchko, che divenne sua moglie nella primavera del 1912: ebrea russa, pianista, amica di Lev Trockij, aveva studiato al conservatorio di San Pietroburgo ed era stata allieva di Maurice Ravel e ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] per il melodramma allora imperante - gli consentì in seguito di esibirsi con successo non solo come organista, ma anche come pianista e accompagnatore e di cimentarsi inoltre nella composizione. Con decreto del 9 marzo 1867 il re gli conferì la croce ...
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NAPOLITANO, Franco Michele
Emiliano Giannetti
– Nacque a Gaeta il 22 gennaio 1887, da Giuseppe e da Adelaide Grasso.
Appena adolescente si fece notare dalla stampa per À toi, ma belle, una danza zingaresca [...] organo.
Dal 1919 organizzò l’attività dell’associazione Alessandro Scarlatti, fondata l’anno prima con la moglie, la pianista e compositrice Emilia Gubitosi, e altri illustri intellettuali e musicisti (Salvatore Di Giacomo, Maria De Sanna, Giovanni ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] dato inizio all'innumerevole serie di brani dedicati al Gazzelloni. Ma fu nel 1954, con l'esecuzione a Darmstadt, insieme con il pianista D. Tudor, della Sonatina composta da P. Boulez nel 1946 per J.-P. Rampal, ma da questo mai eseguita, che il G ...
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Delerue, Georges
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra francese, nato a Roubaix (Nord) il 12 marzo 1925 e morto a Burbank (Los Angeles) il 20 marzo 1992. Formatosi nel vivo della [...] piccolo ma prezioso valzer per Hiroshima, mon amour (1959) di Alain Resnais e i primi successi in Tirez sur le pianiste (1960; Tirate sul pianista) e Jules et Jim (1962; Jules e Jim) per la regia di Truffaut, una più decisa affermazione arrivò con Le ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] Morì a Trieste, di emorragia cerebrale, il 18 maggio 1878.
Ebbe un figlio, Luigi (Trieste 1846-Milano 1884), valente pianista e buon compositore che strinse buoni rapporti di amicizia con il giovanissimo Busoni, del quale forse fu il primo maestro di ...
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Lara Ricci
Fabiola Gianotti. La signora delle particelle
Cinquant’anni, coordinatrice al CERN di Ginevra del progetto che ha portato alla scoperta del bosone di Higgs. Riesce a conciliare la passione [...] da The Guardian tra le ‘100 Most Inspirational Women’ nel 2011, Gianotti è figlia di un geologo di Asti e di una pianista e filologa palermitana. Da Roma, a sette anni, arrivò a Milano. Fu l’interesse per le domande fondamentali a spingerla a ...
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GRASSI DE JOANNON, Giuseppe
Daniela Macchione
Nacque a Palmi (Reggio di Calabria) il 24 febbr. 1815 (Fétis e Schmidl indicano, erroneamente, come data di nascita il 26 febbr. 1825) da Pasquale Grassi, [...] morte, avvenuta secondo Schmidl nel 1885 circa.
Il figlio Pietro, nato a Napoli il 1° genn. 1847, fu un valente pianista. Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida del padre, entrò al conservatorio di Napoli, dove proseguì gli studi ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...