PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] », si produsse con Strakosch e il violinista norvegese Ole Bull in vari Stati della Federazione e in Canada, e con il pianista Louis Moreau Gottschalk nei Caraibi.
Tornata a New York nel 1859, l’infelice situazione della Academy of music, nella cui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] europeo verso una nuova musica fondata anche sulle distinzioni nazionali.
In particolare Albéniz, fortunato autore di numerosi pezzi pianistici, nei quattro quaderni di Iberia (1905-1909) – il suo lavoro di massimo successo – si vale di ritmi di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Brahms sceglie come ragione del suo operare il dialogo con la storia dell’arte musicale, [...] la luce dopo un’elaborazione di otto anni e circa una dozzina di stesure ma una volta trovata una scrittura scevra da incrostazioni pianistiche, altre due composizioni analoghe seguono a breve distanza: l’op. 51 n. 2 del 1873 e l’op. 67 del 1876.
In ...
Leggi Tutto
GULLÌ, Luigi Gaetano
Alessandra Ascarelli
Nacque a Scilla, presso Reggio di Calabria, ultimo di nove figli, il 16 giugno 1859 (Macrì, p. 83; l'11 giugno, secondo repertori e dizionari) da Giuseppe e [...] del Gluck. E fu eseguito da cima a fondo, con due o tre clavicembali e con compagnia di quartetti, mirabilmente". Se del "pianista si fa più volte menzione nelle cronache della Tribuna" (D'Annunzio, I, p. 1166 n.), il nome del G. ricorre ancora nel ...
Leggi Tutto
Cegani, Elisa
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Torino il 10 giugno 1911 e morta a Roma il 23 febbraio 1996. Interprete intelligente, controllata, singolarmente moderna nel panorama [...] , 1938; La corona di ferro, 1941; La cena delle beffe, 1942), ma risultò convincente anche in quelli contemporanei di pianista dell'alta società (Retroscena, 1939) o di ragazza inquieta (Nessuno torna indietro, 1945, dal romanzo di A. De Cespedes ...
Leggi Tutto
Cortese, Leonardo
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 24 maggio 1916 e morto ivi il 31 ottobre 1984. Interprete vitale e spigliato, seducente nelle vesti del giovane elegante [...] poi per La freccia nel fianco (1945), sceneggiato da Alberto Moravia ed Ennio Flaiano, in cui C. è un pianista ancora una volta capace di fare innamorare perdutamente di sé. Sostenuto dalla simpatia degli spettatori, continuò a mietere successi nel ...
Leggi Tutto
MEYERBEER, Giacomo
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Berlino il 23 settembre 1791, e morto a Parigi il 2 maggio 1864. Il M. cambiò il suo nome di Jakob Liebmann Beer in quello di Giacomo Meyerbeer, col [...] (1813) e altrove vario successo. Durante questo primo periodo della sua esistenza, M. fu maggiormente apprezzato come pianista trascendentale. Consigliato dal vecchio A. Salieri, che conobbe a Vienna, nel 1815 partì per l'Italia, soffermandosi ...
Leggi Tutto
Chitarrista e compositore spagnolo, nato ad Algeciras (Cadice) il 21 dicembre 1947 e morto a Cancún il 25 febbraio 2014. Musicista eclettico e innovativo, divenne simbolo della cultura flamenca nel mondo [...] Friday night in San Francisco (1980) e The guitar trio (1996).
Artista incline alle sperimentazioni, collaborò con il pianista jazz statunitense Chick Corea nell’album Zyryab (1990), non tralasciando il flamenco e il repertorio classico: nel 1991 ...
Leggi Tutto
TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] , Bergamo, Accademia Carrara), Mia madre (1936) e Nevicata (1962, entrambi a Milano, Museo del Novecento), Ritratto della pianista Luisa Baccara (1944, Gardone, Vittoriale), Il portone della vigna (1959, Mendrisio, Museo d’arte), La mia locomotiva ...
Leggi Tutto
DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] nel conservatorio napoletano e la laboriosa esperienza quale autodidatta gli consentirono di iniziare ben presto una brillante carriera concertistica come pianista che lo portò in tournée in varie città italiane e straniere. Tra l'altro nel 1908 fu a ...
Leggi Tutto
pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...