– Compositore cinese (n. Si Mao, Hunan, 1957). Cresciuto nei difficili anni della Rivoluzione culturale, ma profondamente legato alle tradizioni musicali del suo paese, nel 1978 entrò al Conservatorio [...] ); Secret land (2004, commissionato dalla Berliner Philharmoniker Orchestra); Hear & Now (2008, concerto composto per il pianista Lang Lang); Eroica (2008, 'Internet sinfonia' scritta per YouTube). Di fondamentale importanza è la sua produzione ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] anche all'estero. Fu più volte presente ai festival internazionali di musica contemporanea di Venezia: nel 1938, insieme con il pianista Carlo Vidusso e il violoncellista Gilberto Crepax, eseguì per la prima volta la Sonata a treop. 62 di A. Casella ...
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LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] del Convegno, Morcone… 1990, a cura di R. Cafiero - M. Marino, Reggio Calabria 1999, pp. 215-245; F. Esposito - G. Olivieri, L'attività pianistica a Napoli al tempo di A. Longo: C. Palumbo, in A. Longo: l'uomo, il suo tempo, la sua opera. Atti del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La popular music americana si diffonde in Europa agli inizi del Novecento su una base [...] in Europa risalgono alla prima metà dell’Ottocento, quando il compositore Louis Moreau Gottschalk arriva a Parigi. È il 1842 e il pianista di New Orleans, talento prodigioso, ha solo 13 anni. Poco dopo, tra i 19 e i 21 anni, Gottschalk sforna cinque ...
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Barry, John (propr. Prendergast, Jonathan Barry)
Nicola Campogrande
Compositore inglese, nato a York il 3 novembre 1933. La sua notorietà è legata soprattutto alle musiche di molti film della serie dell'agente [...] Costner nel 1991.
Il suo destino di compositore per il cinema sembra segnato fin dalla nascita: la madre era pianista e il padre proprietario di diverse sale cinematografiche, dove B. da giovane lavorò come proiezionista. Si avvicinò alla musica ...
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MONTEVERDE, Giulio
Palma Bucarelli
Scultore, nato a Bistagno (Alessandria) l'8 ottobre 1837, morto in Roma il 3 ottobre 1917. Entrò come garzone in una bottega di falegname per addestrarsi nell'intaglio [...] monumenti pubblici del M. sono da ricordare il Mazzini in Buenos Aires, il Bellini di Catania, la statua colossale del pianista Thalberg nella villa reale di Napoli, il Vittorio Emanuele II di Bologna. Ma il suo capolavoro è il Jenner, ispiratogli ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] alla Bussola di Marina di Pietrasanta, con un contratto di 3 anni. In questo periodo si affermò definitivamente come pianista jazz, suonando con numerosi musicisti, tra cui Chet Baker e Helen Merrill.
Nel 1960 partecipò al Festival di Comblain ...
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BRUGNOLI, Attilio
Silvana Simonetti
Nato a Roma il 7 ott. 1880 da Luigi e da Zelinda Scarpellini, venne avviato in tenera età agli studi musicali, che compì a Napoli presso il conservatorio S. Pietro [...] .: Necrol., in Il Corriere della sera, II luglio 1937, e in La Nazione, 11luglio1937; A. L[ongo], Medaglioni: A. B., in L'Arte pianistica nella vita e nella coltura musicale, V (1918), n. 3, p. 3; A. Damerini, A.B., in Musica d'oggi, XIX (1937), n ...
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Letjat žuravli
Bernard Eisenschitz
(URSS 1957, Quando volano le cicogne, bianco e nero, 97m); regia: Michail Kalatozov; produzione: Michail Kalatozov per Mosfil′m; sceneggiatura: Viktor Rozov, dal suo [...] la ragazza ha modo di constatare quanto i feriti siano sensibili alla fedeltà dei loro cari. Quando Mark, celebre pianista, utilizza i propri appoggi politici per evitare di essere arruolato, Veronika lo lascia. La ragazza, infatti, non crede alla ...
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POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] grazie alla creazione del quartetto omonimo (Costantino Soragna violino, Guglielmo Koch viola, Camillo Moro violoncello) e al connubio con il pianista Ernesto Consolo, con il quale eseguì, nel 1910 e per la prima volta in Italia, l’intera serie delle ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...