VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] di alcune incomprensioni con il maestro di armonia, Vlad proseguì privatamente la formazione musicale, sotto la guida della pianista viennese Aglaja Klug, con la quale, oltre al repertorio classico, studiò anche la Sonatina di Ferruccio Busoni, la ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] Rubini, e suonò con il violoncellista François Servais.
Rientrò a Londra nel 1846, stabilendovisi e sposando nel 1855 la pianista e cantante Mary Ann Lucy Welsh, dalla quale si sarebbe in seguito separato nonostante la nascita della figlia Rosa ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] , spesso riuniti in raccolte, e in parte a scopo didattico (Il giorno onomastico, Le prime rose del pianista, L'Iride del giovane pianista); Sei tragedie di V. Alfieri. Illustrazioni tragico-musicali, per pianoforte; pezzi brevi e fantasie su temi d ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] circolazione di opere in precedenza poco note al grande pubblico. Tra gli esempi recenti si possono citare La pianiste (2001; La pianista) di M. Haneke, tratto dal romanzo dell'austriaca E. Jelinek (premio Nobel per la letteratura nel 2004); Fight ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] .; G. M. Gatti, "Bacco in Toscana" di M. C.T., in La Revue musicale, XII (1931), pp. 69 ss.; G. Piccioli, L'arte pianistica in Italia, Bologna 1931, pp. 51 ss.; A. Capri, Musica e musicisti d'Europa, Milano 1931, p. 84; A. Toni, Strappate e violinate ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] non si conosce il titolo, scritta a diciotto anni e rappresentata con un certo successo, probabilmente a Marsiglia. Il pianista e compositore P. Legrand, dal 1780 direttore dorchestra del Grand-Théâtre e della Société des concerts di Marsiglia, fu ...
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RUTA, Gilda
Giorgio Ruberti
– Nacque a Napoli nell’antica strada Santa Lucia il 13 ottobre 1853, primogenita degli otto figli di Michele ed Emelina Sutton. Erede di una famiglia di musicisti, ricevette [...] morir con te!), spesso proposti in duo con la sorella Anna, soprano.
Se la critica recensì sempre con favore la Ruta pianista, lodandone le abilità tecniche e il tocco brillante, ancor più apprezzò la Ruta compositrice, per la misura e la ‘classicità ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] "eccelsi maestri", come B. Cesi e G. Martucci, e vi formò la sua personalità artistica, severa e solitaria. Iniziò l'attività pianistica a Bologna, il 22 dic. 1884, nella sala del liceo musicale G. B. Martini, con vivissimo successo di pubblico e di ...
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DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] Uniti, a Baltimora, dove si era trasferito alla fine del nono decennio del secolo, conobbe e sposò Conception Walshe, eccellente pianista di origine irlandese, educata in un collegio di Monza. Da lei ebbe quattro figli: Amerigo (1891) e Maria (1892 ...
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Waxman, Franz (propr. Wachsmann, Franz)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Königshütte (Alta Slesia, od. Chorzów, Polonia) il 24 dicembre [...] di religione ebraica, dal 1924 compì studi musicali a Dresda e a Berlino, guadagnandosi nel contempo da vivere come pianista nei nightclub e nei Weintraub Syncopaters, una band jazzistica di successo. Debuttò nel cinema come arrangiatore e direttore ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...
pianistico
pianìstico agg. [der. di piano3, pianista] (pl. m. -ci). – Che riguarda il pianoforte (più raram. il pianista o i pianisti), la musica per pianoforte, e l’esecuzione di tale musica: studî p.; musiche, composizioni p.; tecnica p.;...