Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] conti nacque dal nuovo modo di vita basato sulla pianificazione del raccolto e sull'immagazzinamento del cibo; i dimostra la presenza di gruppi appartenenti a questo ceppo linguistico in una fascia che si estendeva orizzontalmente lungo le pianure ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] scrittura è un sistema in cui l'intera gamma dei suoni linguistici può essere rappresentata in forma grafica. Le prime testimonianze di entrate e le uscite. Esse inoltre facilitano la pianificazione e la stesura del bilancio, in quanto consentono ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] più impegnative. Ecco un esempio di foglietto efficacemente proiettato entro l’orizzonte linguistico del profano:
(25) 1. CHE COS’È ZYPREXA E A formalità ma anche confidenziali: la scarsa pianificazione e l’immediatezza comunicativa tipiche delle ...
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La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] della lingua» e al «controllo e pianificazione dei modelli normativi attraverso le comunicazioni di massa pp. 113-146.
Serianni, Luca (1986), Il problema della norma linguistica dell’italiano, «Annali della Università per Stranieri [di Perugia]» 7, ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] poi accettato per consuetudine. Sono di questo tipo i messaggi linguistici, sia verbali che scritti, ma anche particolari espressioni gestuali che opportune sulla base dei risultati ottenuti.La pianificazione di bilancio in un'organizzazione quale un ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] dislocazione servirebbe a far fronte alla difficoltà di pianificazione tipica del parlato (Sornicola 1981), nonché a dare (cap. XXV)
Passato «da fatto stilistico» a «fatto linguistico» (Ferrari 2003: 224), la dislocazione è ricorrente nella prosa ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] contrordine
Nel parlato è diffuso l’imperfetto di pianificazione che si riferisce all’intenzione di compiere qualcosa nel Atti del XXV congresso internazionale di studi della Società di Linguistica Italiana (Lugano, 19-21 settembre 1991), a cura di ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] loro interlocutori è più immediato e di facile accesso, scegliendo le soluzioni linguistiche più note e meno ricercate, che comportano il minimo dispendio per la pianificazione e l’interpretazione.
A ciò si deve il fatto che nel registro colloquiale ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] autori italiani (cfr. Rovere 1989: 137 segg.). In testi di linguistica e di critica letteraria si trovano inoltre usi in cui il termine dai registri più bassi per l’alto grado di pianificazione e di controllo del discorso, il registro aulico si ...
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L’impiego e la crescente diffusione della rete telematica Internet ha portato effetti importanti anche sugli usi linguistici dei suoi utilizzatori (detti talvolta, scherzosamente, internauti).
Nel trattare [...] le strategie che mirano a reintrodurre la fisicità dell’atto linguistico nel testo scritto» (Pistolesi 2004: 30).
Se la mail, ormai) comporta un notevole allentamento delle strategie di pianificazione testuale. Benché, come si è detto, non si ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...