qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] aziende operano, in genere, attraverso tre macroprocessi: pianificazione (legata al concetto di prevenzione, per evitare argomento a favore della loro natura irriducibilmente qualitativa.
Linguistica
In grammatica, complemento di q., quello che ha ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] (opere di sistemazione delle coste e dei fiumi, consolidamento dei versanti, difesa dalle valanghe, pianificazione territoriale).
Linguistica
Studio della flessione, della composizione e derivazione delle parole, della determinazione delle categorie ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] alcune soluzioni troppo asservite a semplici finalità linguistiche in senso stretto (in chiave sintattico-grammaticale alla programmazione democratica ma non senza nessi con la pianificazione burocratica e corporativa (Mannheim 1935; 1965).
La crisi ...
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SISTEMI ESPERTI
I s.e. sono programmi per calcolatore che cercano di riprodurre le prestazioni di esperti umani nella risoluzione di problemi. Essi rappresentano il più conosciuto risultato pratico della [...] come la scienza cognitiva, la logica formale, la linguistica computazionale e lo studio dei processi decisionali.
I problemi di sintesi include le seguenti sottoclassi:
a) pianificazione: consiste nel costruire delle combinazioni di azioni in grado ...
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Indigenismo
Antonino Colajanni
La particolare composizione etnica e la stratificazione sociale formatesi nell'America Latina durante i cinque secoli trascorsi a partire dalla Conquista, hanno generato [...] denominato Tupì or not Tupì (dal nome del gruppo etnico-linguistico Tupì) o del Manifiesto antropofágico di M. de Andrade, condizioni di vita delle popolazioni native e la pianificazione del loro miglioramento costituiscono i caratteri propri di ...
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PEDAGOGIA (XXVI, p. 580; App. III, 11, p. 380)
Mauro Laeng
La p. è la riflessione sull'educazione: tale riflessione può assumere le forme proprie dell'arte, della storia, della filosofia, della scienza [...] per la programmazione come l'Istituto internazionale per la pianificazione dell'educazione, e per la valutazione del profitto in rapporto con le indicazioni della semiologia, della linguistica, delle teorie e tecniche delle comunicazioni di massa. ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] e al francese 129 milioni. La diversa diffusione delle lingue risponde anche a processi di pianificazione e di standardizzazione linguistica funzionali alla realtà sociale e ai rapporti economici contemporanei, come nel caso delle grandi lingue ...
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TAKAMATSU, Shin
Franco Zagari
Architetto giapponese, nato a Shimane il 6 agosto 1948. Ha studiato e si è laureato a Kyoto. Nella stessa città ha il suo studio, aperto nel 1980, e insegna all'Accademia [...] nuova cultura figurativa, in particolare del design. Fra profondità di ricerca linguistica e apertura alle nuove dimensioni del tempo − ''la pianificazione dell'etere'', ''la pianificazione del mare'' −, la sua è un'architettura onirica e insieme ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Con lui non è il caso di parlare d'opzione linguistica. Il dialetto è sin obbligatorio per questo cantastorie ché non essere un'operazione redditizia. Né si può dire difetti la pianificazione; quel che difetta è il mancato rispetto del piano d' ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] larga scala, si misurarono alla fine anche i pianificatori e gli architetti-urbanisti romani. Ciò comporta di , 1.
37. Giovan Battista Pellegrini, L'individualità storico-linguistica della regione veneta, "Studi mediolatini e volgari" (Istituto ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...