Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] 264).
Il bilancio delmovimento turistico nel 1961 fu di 1.073.105 arrivi (quasi il doppio di quelli del 1951) e , nr. 2, pp. 51-55; Id., L'isola e la sua pianificazione, ibid., pp. 57-61; Gastone Geron, Nasce un quartiere residenziale nell'eremo ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] glaciale, ma aveva sviluppato la tecnologia e la pianificazione necessarie per sfruttare anche animali di piccola taglia o è un chiaro indizio della stagionalità dell'occupazione del luogo e delmovimento dei gruppi stessi; ad esempio, nel sito di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] pianificazionedel territorio venne prevista sin dall'inizio, come evidenziato anche dagli Statuti del dell'incastellamento
di Laurent Feller
Viene definito "incastellamento" il complesso movimento mediante il quale si sono operati in Italia, tra il ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] della prima sistemazione del sestiere di Castello. La continuità delmovimento di espansione è evidente, lc grazie del maggior consiglio contribuiscono canali, sottolineano e corroborano la pianificazione amministrativa e il perfezionamento dell' ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] di Rassegna Sindacale», 6, 1968, nr. 20, p. 32 (pp. 26-41).
94. V. Foa, Per una storia delmovimento operaio, p. 207.
95. Aldo Schiavone, I conti del comunismo, Torino 1999, p. 100.
96. 87% alla Cgil alla Sava di Venezia, «L’Unità», 19 aprile 1956 ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] 1968 è stata teatro di un importante capitolo della storia delmovimento studentesco che l’ha contestata. Nel 1976 la sua radici della città diffusa: l’indifferenza localizzativa e la pianificazione mancata, in La città diffusa, Venezia 1990, pp. ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] assolvere la sua funzione nell'ambito di ampi sistemi generali di pianificazione. Anche la più piccola variazione di una parte si riflette sul quanto le dimensioni. Tale insieme di studi delmovimento renderà chiare le sequenze di direzione durante ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] varie ragioni un avvenimento importante per lo sviluppo delmovimento per la conservazione della natura. Rachel Carson aveva infine la gestione del territorio si esprime in regole per le scelte urbanistiche (di pianificazionedel territorio, secondo ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] impossibile autonomia
È però con il consolidarsi delmovimento socialista europeo che la questione degli convivenza armonica e della pianificazione razionale. Max Horkheimer, in Traditionelle und kritische Theorie del 1937, riprende in qualche ...
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Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] manifesta un nuovo paesaggio urbano, punto di arrivo dei movimenti spaziali, sociali ed economici di molti italiani e quadro ritiro dell’azione pubblica dalla pianificazionedel territorio e a difendere la legittimità del soggetto privato di ‘poter ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...