PARCHI NAZIONALI
Valerio Giacomini
. Collegamemo storico. - Le prime iniziative moderne di creazione di spazi riservati per la conservazione della natura risalgono al secolo scorso, ma si tratta di [...] . Questo motivo ha preceduto tutti gli altri nei primi movimenti che hanno divulgato e promosso l'idea della creazione dei entrano allora come strumenti di altissima importanza nella pianificazionedel territorio, e questo accresce la loro importanza, ...
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SBARCO (XXX, p. 983; App. II, 11, p. 791)
Giuseppe MORANTE
Le numerose, decisive, invasioni marittime condotte a termine dagli alleati durante la seconda guerra mondiale, sia sul fronte europeo (sbarchi [...] la vulnerabilità dei trasporti e per le particolarità delmovimento finale di avvicinamento alla spiaggia. È la più difficile azione di guerra. Richiede un'esatta e dettagliata pianificazione, un preciso coordinamento delle operazioni componenti ed ...
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MARKELIUS, Sven Gottfrid
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Stoccolma il 25 ottobre 1889; diplomato nel 1913 all'Istituto di tecnologia di Stoccolma e nel 1915 alla Reale accademia di belle arti, facoltà [...] collaborazione, in qualità di direttore urbanistico alla pianificazione di Stoccolma. Col piano di Vällingby, sono (1932) (opere che testimoniano l'allineamento del M. sulle posizioni del "movimento moderno"); la casa d'abitazione collettiva a ...
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VAN DEN BROEK, Johannes
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Rotterdam nel 1898. Laureatosi presso il politecnico di Delft nel 1924, dimostrò sin dalle prime opere la propria adesione alle poetiche dell'architettura [...] avvenuta nel 1936, aveva dato un fondamentale contributo allo sviluppo delmovimento moderno in Olanda. Nel 1948 ha avuto inizio la collaborazione sviluppo delle condizioni produttive ed alla pianificazionedel Paese (Centro sportivo a Rotterdam, ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] alla programmazione democratica ma non senza nessi con la pianificazione burocratica e corporativa (Mannheim 1935; 1965).
La caso Hitler, Bologna 1982; A. Melucci, L'invenzione del presente. Movimenti, identità, bisogni individuali, ivi 1982; M. Paci ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] cui, come abbiamo visto ricordando le tappe più importanti delmovimento rivoluzionario, la speranza cristiana ha così spesso fornito l non sia soltanto al servizio del marketing, della difesa nazionale o della pianificazione, ma sia una riflessione ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] riconosciuta delmovimento cattolico bresciano e si dedicò sempre più alla vita pubblica: tra i fondatori a Brescia del Partito , in opposizione all’edonismo e alle politiche di pianificazione familiare, queste ultime spesso imposte ai Paesi poveri ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] , Yannu ibn Omar al-Haǵ, fratello di uno dei fondatori delmovimento marocchino almoravide, avrebbe preso il controllo di A. e fondato e ad andamento irregolare, senza alcuna evidente pianificazionedel tracciato.
L'isola di Kilwa Kisiwani è formata ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] costruito, quando la dinamica della conquista e delmovimento della città e degli uomini scema e la ricostituzione delle proprietà nella zona alla fine del XVI secolo, v. P. Pavanini, Venezia verso la pianificazione?.
85. Per questi contratti, v. A ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] una débâcle, anzi funzionò come acceleratore del processo di investimento e pianificazione finanziaria. Del resto la guerra, più in generale, col presidente del C.L.N.R.V., Egidio Meneghetti, mettendo a disposizione delmovimento di Resistenza ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...