GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] della coeva involuzione dell'URSS e delmovimento comunista: una eclisse di cui il del socialismo italiano, Roma 1972; E.H. Carr - E. Davies, Le origini della pianificazione sovietica, Torino 1972, ad ind.; E. Garin, Gli intellettuali italiani del ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] 1920 fu l'anno cruciale in cui allo sviluppo massimo delmovimento contadino si accompagnò l'aggregazione dei fattori che dettero luogo CGIL, non potendo essere "un progetto di pianificazione socialista", non voleva essere neppure "un utopistico ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] delle discussioni delmovimento fascista, acquista tuttavia una certa importanza nell'ambito della biografia del B., perché 'anno è costituito dall'interesse del B. per le pianificazioni: la Carta del lavoro, la pianificazione di opere in Roma, la ...
Leggi Tutto
DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] in cui riversò i risultati del suo intenso studio critico delMovimento moderno, del quale tenne come riferimento per – che gli uomini assumeranno di fronte a questo tipo di pianificazione urbanistica, in cui «il piano è un'opportunità di svuotare ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] e dai palazzi del potere, Nitti sottovalutò i nuovi partiti di massa e i caratteri totalitari delmovimento fascista, cadendo nell la Russia comunista, che sotto il manto della pianificazione economica avevano ucciso l’iniziativa privata e le libertà ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] alle elezioni del 2001 fu candidato al Senato per il Collegio di Potenza nella lista delmovimento Democrazia Europea giugno 1959, Roma 1959; Sviluppo dell’industria e pianificazione regionale, discorso tenuto in occasione dell’inaugurazione dell ...
Leggi Tutto
GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] del Decreto ministeriale del 21 settembre 1984 in legge fu assai contrastato a livello parlamentare. La legge prescrisse «l’obbligo di una pianificazione 1986, Napoli, Bari 1987; Storia delmovimento cooperativo in Italia: la Lega nazionale delle ...
Leggi Tutto
MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] di controller (rivolto al controllo di gestione e alla pianificazione strategica di supporto al management) e poi di responsabile alla FIAT si dimostrava in quel momento l’esito delmovimento di due ruote dentate che giravano in senso inverso, ...
Leggi Tutto
BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...]
Viaggio in America. L’incontro con i maestri delMovimento Moderno
Nel 1950 lo Studio BBPR fu contattato per 2004.
Opere
Un elenco degli scritti di architettura, urbanistica, pianificazione territoriale e infrastrutturale di L.B.B., dal 1938 al ...
Leggi Tutto
VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] mesi), nel dicembre del 1941 approdò in Messico. Qui si confrontò con importanti esponenti delmovimento operaio internazionale: britannico, distinguendo tra socializzazione, nazionalizzazione e pianificazione.
Ottenne la laurea in scienze politiche ...
Leggi Tutto
moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...