DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] di questo periodo, di tendenza sintetico-astratta, costruite per giustapposizione di ampi piani infilò sotto la giacca un cuscino costruendosi una gobba come quella di Clavel. "Per simmetria" spiegò questi, e a lungo passeggiarono insieme" (cit. ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] delle funzioni di variabile complessa, il problema del moto piano con scia di un profilo rigido di forma qualsiasi. Nel primo di essi ( di un liquido pesante da un orifizio circolare, con simmetria rispetto all'asse dell'orifizio (Sull'efflusso di un ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] l'affollata composizione in una successione ordinata dipiani spaziali forse debitrice dell'esempio carpaccesco ( contesto architettonico è basata ancora su principî di rigida simmetria. Sulla base di tale criterio stilistico sono forse databili agli ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] con pienezza plastica nel pur breve spazio tra il primo piano e il fondo paesaggistico, ancora bloccati tuttavia negli atteggiamenti regolati da una rigida simmetriadi qualità cinquecentesca. La liberazione dagli schemi compositivi tradizionali e la ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] Egli distingue due piani, quello speculativo e quello pratico; mentre il primo è al di sopra dei mutamenti C., che si riducono all'osservazione di concetti generali come il rispetto della simmetria nella piazza di Vigevano.
In sostanza, l'attività ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] di danza, mentre i personaggi disposti con una certa simmetria ai lati della stampa denunciano un procedimento di riuscì a rimettere in perpendicolo il secondo piano della facciata di palazzo Pitti con l’uso di catene e tiranti, confermando la sua ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] all'interpretazione realistica del soggetto, per le libere variazioni dipiani e le mobili vibrazioni luminose.
Nel 1871, al simmetria nella costruzione dei busti, lo scultore modellò la creta per via di porre, cercando il movimento al fine di ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] composizione, la padronanza dei piani prospettici che nel F. di S. Antonio di Cerveno (1715), l'altare del Rosario di Breno (1718-1719) e l'altare maggiore per la parrocchiale di Rovetta (1712-1723), caratterizzato da "vaga ed elegante simmetria ...
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GIULI, Nicola
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Figlio del pittore Domenico e della ricamatrice Dorotea Pellicciari, nacque a Perugia intorno al 1722, secondo quanto si ricava indirettamente dalle notizie [...] le composizioni e dispone con cura natura morta ed elementi naturalistici secondo regole di varietà e simmetria, ma si rivela incerto nello scalare i piani in profondità e nella disposizione prospettica degli oggetti. Della sua produzione ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] del terzo piano. L'architetto dové ripiegare su una soluzione di coronamento provvisoria che nel futuro gli permettesse di realizzare l'uso della simmetria meno meccanico, come in palazzo Gentile a Bitonto e nel palazzo comunale di Gioia del Colle. ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...