eccentricità In una curva conica, il rapporto costante fra la distanza di un punto generico della conica da un fuoco e la distanza dello stesso punto dalla direttrice relativa a quel fuoco. L’e. si usa [...] quindi e=0).
L’e. è elemento importante in astronomia per la descrizione delle orbite dei corpi celesti. Le orbite, ellittiche, dei pianeti maggiori hanno e. tra 0,007 (Venere) e 0,25 (Plutone), valori più grandi di e. hanno le orbite dei satelliti e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] Sole rispetto a Mercurio, cui diede il nome di Vulcano. Sfortunatamente la strategia che aveva funzionato così bene per i pianeti esterni non ebbe successo una seconda volta, e mezzo secolo di ricerche non fu sufficiente a dimostrare l'esistenza di ...
Leggi Tutto
kepleriano
kepleriano [agg. Der. del cognome di J. Kepler (Keplero)] [ASF] [FSP] Caso k.: in moti orbitali, quello nel quale valgono le leggi di Keplero. ◆ [ASF] Moto ellittico k.: quello di un corpo [...] dei corpi ha massa molto maggiore di quella dell'altro (è il caso, per es., del Sole e di uno dei suoi pianeti), quest'ultimo si muove intorno al primo (visto in riposo) descrivendo un orbita kepleriana. ◆ [ASF] [OTT] Telescopio k.: in contrapp. a ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, ii, p. 681)
Maria PASTORI
La teoria della r. nella sua prima forma, della r. ristretta, è diventata presupposto indispensabile del progresso della fisica [...] esperienze astronomiche. Esse hanno avuto essenzialmente di mira la conferma di tre effetti: lo spostamento del perielio dei pianeti, lo spostamento verso il rosso delle righe spettrali (effetto Einstein), la deflessione dei raggi luminosi. Il campo ...
Leggi Tutto
luogo
luògo [(pl. -ghi) Der. del lat. locus "parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta"] [OTT] L. cromatico del corpo nero: v. colorimetria ottica: I 648 b. ◆ [ASF] L. di un astro: [...] siano geocentriche oppure eliocentriche; infine, si ha un l. topocentrico (per gli oggetti celesti più vicini: Luna, pianeti, comete) se le coordinate sono riferite alla posizione dell'osservatore sulla superficie della Terra. ◆ [ALG] L. geometrico ...
Leggi Tutto
sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] di corpi planetari nella fase di incontro; le s. spaziali orbitanti (orbiter spacecrafts) sono immesse in orbita attorno a un pianeta o alla Luna e destinate allo studio delle sue caratteristiche; le s. atmosferiche sono in genere rilasciate da una s ...
Leggi Tutto
(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] le grandi opposizioni si ripetono all’incirca ogni 7 opposizioni, cioè ogni 15-17 anni. La distanza di M. è massima quando il pianeta è in congiunzione, cioè quando è allineato con la Terra e il Sole e si trova, rispetto a questo, dalla parte opposta ...
Leggi Tutto
Almagesto
Almagèsto [Dall'arabo Al-Magisti, adatt. del titolo gr. corrente meg✄ìste (mathematikè sy´ntaxis) "grandissima (raccolta matematica)" del grande trattato astronomico-matematico di Tolomeo (2° [...] Luna (libri 3°÷6°), la descrizione della sfera celeste e un catalogo di 1003 stelle (libri 7° e 8°), la teoria dei pianeti (libri 9°÷12°). Ci è pervenuto sia dall'arabo, con la prima traduzione latina del 1175, sia dal greco (su un testo portato ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] dal corpo posto nel centro del m. (problema dei due corpi). È retto dalle leggi di Keplero: a) le orbite descritte dai pianeti sono ellissi di cui il Sole occupa uno dei fuochi; b) le aree descritte dal raggio vettore sono proporzionali ai tempi ...
Leggi Tutto
Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] figurare l’a. come una specie di microscopico sistema planetario, in cui il nucleo fa da Sole e gli elettroni da pianeti. Il modello di Rutherford dà conto della struttura dell’a. almeno nelle sue linee essenziali, ma contrasta con le leggi dell ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...