FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] tuttavia non impedì la pubblicazione.
La querelle sulla figura della terra, nata da incertezze sullo schiacciamento polare del pianeta, era terminata, ma restavano irrisolti certi punti, ai quali il F. si applicò. Elaborando geometricamente le misure ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] dell’uomo, né del mondo che germina dalle azioni umane: quando l’astrologia
mostra da lungi il cielo e i pianeti, sì che facilmente si crede alla possibilità di prevedere tutto con assoluta certezza in uno specchio tanto limpido ed elevato. Ma ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] del sapere scientifico. L'astronomia ha offerto un sostegno sia alla concezione ciclica, con la visione della rivoluzione dei pianeti intorno al sole, sia alla concezione lineare, con la teoria laplaciana della genesi del sistema solare da una ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] mitologica creando dei veri e propri cataloghi, quale per es. quello di Eratostene del 3° secolo a.C., per i pianeti o meglio le 'stelle erranti' (vi sono infatti compresi la luna e il sole) il procedimento fu assai diverso. Ritenute intelligenze ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] tra i due. In tal modo, egli utilizzò il ragionamento matematico per inferire la causa di fenomeni come il moto dei pianeti e la caduta dei gravi, esprimendola a sua volta sotto forma di legge matematica. Newton riuscì dunque nell'intento di dotare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] filosofia naturale; attraverso l'idea della 'simpatia universale' (concepita come il primo effetto dell'influenza dei pianeti) essa offriva un principio unificante della Natura, considerata come un essere vivente omogeneo, composta di realtà concrete ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] compie il passaggio alla vita. Come in un gigantesco laboratorio, le energie della Natura danno luogo a soli, pianeti, minerali, piante e animali, i quali dipendono dalle condizioni locali. La materia bruta e insensibile sottostà, nella creatura ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] in grandi époques con debole legame simbolico con il creazionismo biblico. Buffon riprendeva la teoria della formazione dei pianeti e della Terra formulata nelle Preuves de la théorie de la terre.
La scala temporale adeguata a questi eventi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] in quel tubo è stata mia invenzione, e Galileo lettore di Padua l’have accomidato, con il quale ha trovato 4 altri pianeti in cielo, e numero di migliaia di stelle fisse, et nel rivolo latteo altrettante non viste anchora, e gran cose nel globo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] (dialettica e retorica) e il quadrivio (aritmetica, musica, geometria, astronomia); a ciascuna disciplina corrisponde uno dei pianeti. All'ottava sfera (cielo stellato) corrispondono la fisica e la metafisica; alla nona (primo mobile) corrisponde la ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...