BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] erano dedicate all'"errata". Ricevuto da Galileo il Sidereus Nuncius, gli scriveva da Crema il 10 giugno 1610che l'"haver scoperto quattro pianeti di più è cosa maravigliosa, et simile allo scoprimento d'un mondo novo; et V.S. Ecc.ma potrà con molta ...
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ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] che vogliono aver rapporti con loro.
Abbiamo poi notizia dal Regiomontano di un altro lavoro di A. sulle rivoluzioni dei pianeti, in quattro particulae,delle quali l'ultima incompleta; sotto il nome di A. è inoltre menzionato un pronostico in lingua ...
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Burton, Tim
Francesco Zippel
L'eterno bambino e il suo mondo fantastico
Il regista statunitense Tim Burton ha creato un mondo meraviglioso, popolato da eroi teneri, stralunati e ricchi di umanità; per [...] dell'attacco alla Terra descritto nel film. Piccoli, dispettosi e cattivi, i marziani sembrano sul punto di conquistare il nostro pianeta e niente può sconfiggerli. Sarà un'amabile nonna a scoprire l'arma in grado di farli tornare in gran fretta su ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] (partita da esuberanti cornici in stucco) dell'appartamento granducale, secondo il programma elaborato da Francesco Rondinelli (Sale dei Pianeti, delle quali portò a termine solo quelle di Venere, Giove e Marte). Di nuovo a Roma, intraprese la ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] sull’idea delle corrispondenze tra microcosmo e macrocosmo (l’opera alchemica è associata via via alle scale musicali, ai pianeti, ai numeri, ai miti), produsse una grande quantità di immagini con valore di simboli. L’uso di questi apparati ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] questo solco, costretto però ad aumentare progressivamente il numero delle sfere motrici per spiegare le anomalie non solo dei moti dei pianeti ma anche del cielo delle stelle fisse, fino a raggiungere un totale di 77. Di modesta importanza sul piano ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] e alle Storie di s. Filippo. Raccordato da uno zoccolo in monocromo e finto marmo che ospita anche le raffigurazioni dei Pianeti affiancate da personaggi che non incarnano, come vorrebbe F. Flores d'Arcais (1996, p. 132), le Sette età dell'uomo, ma ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] D. affrescò per il castellano, interessato alle dottrine astrologiche, un vasto ciclo di personificazioni mitologiche dei sette pianeti e dei quattro continenti con simboli dello Zodiaco; nella cappella del palazzo invece raffigurò la Leggenda di s ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] il cielo gli epicicli" e "tante machine de gli antichi astrologi rovinate che facile e da potersi caminare la via de pianeti aveva spianata".
Nel 1590, anche per sfuggire i pericoli della guerra in cui si trovava coinvolta la Repubblica di Venezia ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] rappresentano Giove e Minerva che fanno emergere gli elementi dal caos primordiale, Minerva che distribuisce le stelle e i pianeti mentre le Virtù cardinali sostengono la terra, Minerva accoglie nel tempio della beatitudine le Virtù e ne allontana i ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...