La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] La maggior parte delle tavole contenute negli zīǧ tratta problemi di astronomia sferica: equazioni dei pianeti, latitudini, parallasse, visibilità della Luna e dei pianeti, calcolo di eclissi. Vi sono anche esempi di tavole di astronomia sferica non ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] da molte illustrazioni a colori di aloni, comete e aurore boreali) che interessano il cielo, la Terra, la Stella polare, i cinque pianeti, lo studio delle nuvole e dei venti e una raccolta di vari metodi divinatori (Fung Kam Wing 1995). Data la sua ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] , era basato su 12 mesi lunari siderali.
Le stelle e i pianeti erano altrettanto importanti per ragioni simboliche, calendaristiche e cosmologiche. Oltre a individuare i pianeti (specialmente Venere) e certi gruppi di stelle brillanti (come la coppia ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] più vicino alla Terra è detto perigeo, il più lontano apogeo. A causa delle perturbazioni gravitazionali dovute al Sole e ai pianeti, le distanze della L. al perigeo e all’apogeo non rimangono costanti nel tempo: i loro valori estremi, nel corso dell ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] la nascita per il 1530 di un falso "propheta lunaris" e quel diluvio per il 1524 a causa della congiunzione dei pianeti nei Pesci già annunziato alla fine del Quattrocento da J. Stoeffler, evento a proposito del quale si accese, soprattutto dal 1519 ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] i giorni ripartiti nelle costellazioni zodiacali, ma anche quella di predire le eclissi, di stabilire il movimento dei pianeti e di fornire servizi astrologici per la Casa imperiale. Durante il lavoro di compilazione del Calendario islamico la ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Takao Hayashi
David Pingree
La matematica e l'astronomia nei testi vedici
Espressioni numeriche nei testi vedici
di Takao [...] aspetti della teoria astronomica; si farà cenno solamente ad alcuni dei tentativi di individuare riferimenti a particolari stelle o pianeti.
Nel Ṛgveda si hanno due termini principali col significato di 'stella'. Uno è stṛ, che compare sempre allo ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] muoveva automaticamente insieme all'orologio per mostrare la posizione occupata in un dato momento dal Sole, dalla Luna e dai pianeti principali.
Come si è detto, prima del 1876 i Coreani ebbero rapporti molto sporadici e indiretti con l'Occidente; i ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] . La sua ammirazione per Hansen era profonda; le precedenti derivazioni analitiche del moto di un piano orbitale e del moto di un pianeta su quel piano erano, a suo parere, per la maggior parte molto imperfette. L'unica eccezione erano, per lui, i ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] aveva impiegato, iniziò a essere utilizzato anche da altri astronomi ‒ soprattutto dilettanti ‒ i quali tentarono di fotografare i pianeti, le nebulose e persino le binarie, in modo tale che le immagini che ne risultavano potessero essere studiate e ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...