L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di circa 9″ attorno al suo valore medio.
Sino ad allora la posizione giornaliera del Sole, della Luna e dei pianeti era determinata confrontando l'orario del loro passaggio con quello delle stelle; se si voleva ottenere una precisione dell'ordine dei ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] è chiaro che "non tutto giunge secondo la nostra volontà" ‒ il quale però è limitato, perché tale è il potere dei pianeti. Diciamo dunque, con Bardesane, che noi tutti siamo uguali secondo la natura, che ci differenziamo gli uni dagli altri in virtù ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] incaricò i tedeschi Heinrich Louis d'Arrest e Johann Gottfried Galle, dell'Osservatorio Encke di Berlino, di cercare il pianeta di cui aveva previsto teoricamente l'esistenza. Airy apprese dell'esistenza di Nettuno da una lettera ricevuta a Gotha ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] uso nell'astronomia, mentre i Babilonesi se ne servivano per calcolare la posizione degli astri 'mobili' (Sole, Luna e pianeti), generalmente in occasione di fenomeni particolari (apparizione o scomparsa di un astro, fasi della Luna, e così via ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] 1677 In essa il B. illustrò nell'85 il nuovo metodo cassiniano per misurare da una stazione unica la parallasse dei pianeti. Ma i valori trovati sono molto lontani da quelli attuali.
Accanto alla ricerca scientifica vera e propria il B. portò avanti ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] scoperta che spinse Samuel Heinrich Schwabe (1789-1879) a iniziare nel 1826 la ricerca della prova dell'esistenza di un pianeta all'interno dell'orbita di Mercurio. Nella speranza di rilevare il transito del corpo celeste sul disco solare, per molti ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] degli scribi, adorato nell'Iran achemenide). Si hanno però numerosi indizi dai quali si evince che l'esistenza dei pianeti doveva essere già nota perlomeno nell'Iran occidentale, attraverso la mediazione babilonese. Le stelle cadenti e le comete ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] in questione si trova al limite della visibilità sull'orizzonte. Tolomeo aveva misurato i diversi valori di questo arco per i pianeti e per le stelle fisse. L'argomento discusso da Ṯābit è quindi l''arco di visibilità della falce lunare', un problema ...
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Indumento maschile e femminile, lungo e ampio, privo di maniche, spesso con cappuccio, che si porta sopra i vestiti, appoggiato sulle spalle e agganciato al collo in modo che ricaschi tutto intorno alla [...] scudo.
Geologia
M. terrestre, la zona interna della Terra sottostante alla crosta e che ricopre il nucleo (➔ Terra). In altri pianeti e satelliti (per es., Marte, Luna), il m. è la regione intermedia tra gli strati più superficiali e quelli più ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di circa 1200 km, su un'orbita quasi circolare di raggio circa 20.000 km e sincrona, ossia con il medesimo periodo del pianeta (6,386 giorni), per cui il satellite, a cui viene dato il nome di Caronte, resta sempre nello stesso punto del cielo del ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...