Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] sistemi dinamici non lineari. Un sistema dinamico è costituito da uno o più processi che mutano nel tempo. Il movimento dei pianeti attorno al Sole è un esempio di sistema dinamico studiato fin dall'antichità, e così i flussi e i riflussi delle maree ...
Leggi Tutto
protomateria
protomatèria [Comp. di proto- e materia] [ASF] Nella cosmologia: (a) la materia primordiale da cui si sarebbe originato l'Universo; secondo l'attuale teoria cosmologica del big-bang, si [...] al big-bang e quindi in uno stato simile a quello attuale, da cui si sarebbero formati le stelle, i loro pianeti e gli altri astri; in partic., per il Sistema Solare, secondo la più accreditata tra le teorie monogenetiche, si tratterebbe della ...
Leggi Tutto
Astronomia
Apparente tremolio e variazione rapida o irregolare dello splendore e del colore della luce emessa dalle stelle. La s. delle stelle è dovuta allo stato di continua turbolenza dell’atmosfera [...] a istante, risultano soggetti a continui mutamenti il colore, la posizione apparente e lo splendore delle stelle. Per i pianeti, che sono sorgenti luminose di diametro apprezzabile, gli effetti della s. per fasci di luce provenienti da punti diversi ...
Leggi Tutto
fionda
fiónda [Der. del dim. flundula del lat. funda, attrezzo da lancio] [FSP] F. gravitazionale (o f. spaziale, o tecnica di Colombo): tecnica per accelerare veicoli spaziali, consistente nel dirigerli [...] con velocità maggiore di quella di ingresso; a tale tecnica, proposta da G. Colombo (1966), si è ricorsi spesso per le missioni verso i pianeti solari esterni: per es., Voyager 1 e 2 (v. Sistema Solare, esplorazione del: V 287 a) e Galileo (←). ...
Leggi Tutto
Geofisico polacco naturalizzato statunitense (Leopoli 1936 - Cambridge, Massachusetts, 2016). Laureatosi in scienze all'Univ. di Varsavia, ha svolto attività di ricerca nell'Istituto di geofisica dell'Accademia [...] University, prof. al dipartimento di scienze geologiche (1972-76), prof. di geologia al dipartimento di scienze della Terra e dei pianeti (1976-94) e quindi, dal 1994, prof. di scienze nella cattedra Frank B. Baird dello stesso dipartimento. Nel 1998 ...
Leggi Tutto
Le Verrier Urbain-Jean-Joseph
Le Verrier 〈lë verié〉 Urbain-Jean-Joseph [STF] (Saint-Lô 1811 - Parigi 1877) Prof. di astronomia nell'univ. di Parigi (1847) e anche direttore dell'Osservatorio di Parigi [...] esistenza fu annunciata da L., nel 1846, come risultato di suoi laboriosi calcoli sulle perturbazioni osservate nell'orbita dei pianeti solari esterni; malgrado il diffuso scetticismo, J.G. Galle, invitato da L. a fare ciò, scoprì effettivamente dall ...
Leggi Tutto
oroscopo
oròscopo [Der. del lat. horoscopus, dal gr. horoskópos "che osserva l'ora", comp. di hóra e del tema di skopéo "osservare"] [STF][ASF] Il punto dell'eclittica oppure, più comunem., la costellazione [...] , all'incirca sino al 18° sec., veniva preso come base per definire la posizione degli altri segni zodiacali e dei pianeti in quel momento, anche in rapporto, quando astronomia e astrologia si confondevano l'una nell'altra, con eventi particolari ...
Leggi Tutto
In fisica, lo scostamento più o meno sensibile e di durata più o meno breve di un fenomeno dal suo andamento regolare (detto appunto non perturbato) e anche, talvolta, la causa di tale scostamento: p. [...] corpi celesti (per es., delle comete), di veicoli spaziali ecc.
Il problema di determinare le p. che il moto di un pianeta, per es. la Terra, subisce quando insieme alle azioni gravitazionali dovute al Sole (problema dei due corpi ➔ corpo) si voglia ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] paesi, non si può certo dire che le ricerche polari fossero state sottovalutate; ora però l'IGY riguardava l'intero pianeta, non soltanto i poli. Sessantasette nazioni programmarono di spendere oltre 100 milioni di dollari per ricerche su le aurore e ...
Leggi Tutto
calotta
calòtta [Der. del fr. calotte "cupola del cappello"] [ASF] [GFS] C. polari: le due porzioni della superficie terrestre (approssimativamente, due c. sferiche) a latitudine maggiore di 66° 33' [...] sono i circoli polari, artico e antartico). Per analogia con le precedenti, si parla di c. polari anche per taluni pianeti, tuttavia con riferimento a paralleli diversi da quelli che delimitano le c. polari terrestri; ciò accade spec. per Marte, le ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...