GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] validi, ma ammette l'esistenza delle qualità occulte, per mezzo delle quali, come attraverso la luce e il moto dei pianeti, i cieli possono influire sulla regione sublunare (dalla quale è esclusa la parte razionale-volitiva dell'uomo).
Il G. morì ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] da I. Newton (1687), il quale ha dimostrato che la traiettoria relativa di un c. rispetto all’altro è una conica: per es., i pianeti descrivono intorno al Sole orbite ellittiche di cui il Sole occupa un fuoco (1a e 2a legge di Keplero). Il problema è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] dell’aspide, nonostante più di mille volte io abbia offerto loro la mia disponibilità, non hanno voluto vedere né i pianeti, né la luna, né il cannocchiale? […] Questo genere di uomini ritiene infatti che la filosofia ‹naturale› sia un libro come ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] ’Italia centro-settentrionale: ad es., «Biagio l’eccellentissimo dottore che risplende tra i filosofi come il sole tra i pianeti, come l’oro tra i metalli; il profumo della sua scienza pervade tutta la Lombardia» (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] Nel febbraio 1688 pubblica sugli "Acta Eruditorum" il Tentamen de motuum coelestium causis, nel quale spiega il moto dei pianeti mediante la teoria dei vortici di ispirazione cartesiana. È questo il tentativo leibniziano più compiuto di costruire una ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] libro successivo (Capricornus). Il libro XI (Aquarius) è il più prettamente astrologico dell'intero poema, e nell'illustrare i pianeti e le costellazioni il M. ipotizza che il cielo e gli astri siano abitati. La cosmologia manzoliana si sviluppa in ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] in relazione alle altre religioni investigate: peccati e peccatori, diritto, buon odore e cattivo odore, classi di demoni, ecc. (I pianeti e lo zodiaco nella religione dei Mandei, in Mem. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze mor., stor. e ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] ). ◆ [ANM] S. simmetrico: v. semigruppo: V 172 b. ◆ [ASF] S. Solare: il s. costituito dal Sole e dagli astri (pianeti, asteroidi, comete) che orbitano intorno a esso: v. Sistema Solare e Sistema Solare, esplorazione del. ◆ [ASF] S. stellare: (a) lo ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] condensati. Dal centro di attrazione - già in moto sufficientemente rapido - si sarebbero staccate alcune masse di gas (i pianeti), e da queste, ancora allo stato gassoso, alcune masse che avrebbero dato origine ai satelliti. Di tale meccanismo fu ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] spiegazione. Un esempio tipico è sempre stato il modello del sistema solare elaborato da Newton per spiegare i moti dei pianeti. Per arrivare a una spiegazione adeguata si parte spesso da un modello con notevoli semplificazioni e idealizzazioni e si ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...