spazio
spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di [...] ] S. interplanetario: lo s. del Sistema Solare non occupato dal Sole e dai suoi pianeti, come dire lo s. che separa questi ultimi e in cui si muovono i pianeti, i satelliti planetari e gli astri minori del Sistema Solare (pianetini, comete, ecc.): v ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] flusso di numeri secondo proporzioni e rapporti armonici e musicali. Timeo postula, quindi, una serie di relazioni armoniche tra i sette pianeti e le loro distanze e un perfetto numero del tempo che si raggiunge "quando le velocità di tutti e otto i ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] con un sistema epiciclico; in effetti, nell'ottavo libro, Marziano mostra di conoscere il sistema eraclideo, concedendo che i pianeti Mercurio e Venere ruotino non intorno alla Terra ma intorno al Sole, e guadagnandosi così un futuro elogio da parte ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] , Newton tornò su questo problema, suggerendo prima l'esistenza di un etere non suscettibile di ostacolare il moto dei pianeti, composto di particelle dotate sia di forza di attrazione sia di forza di repulsione, e poi ipotizzando che la gravitazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] con lo pseudonimo Pier Maria Mutoli, formulò un’ipotesi sulla natura solida delle comete e sul moto dei pianeti. I risultati delle sue osservazioni astronomiche furono pubblicati nelle Theoricae mediceorum planetarum ex causis physicis deductae (1666 ...
Leggi Tutto
BASSO, Sebastiano
Cesare Vasoli
Non si hanno sicure notizie della sua vita, ad eccezione di un accenno sugli studi compiuti nell'Accademia medica di Pont-au-Mousson in Lorena.
Gli è, attribuito un trattato [...] dalla loro stessa caduta. Attribuisce inoltre al movimento della terra le variazioni dell'eclittica e sostiene che i pianeti possono muoversi o esser mossi da Dio, indipendentemente dalle sfere che li contengono. Non solo: nella Philosophia naturalis ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] come regno di Dio e come patria dell'anima umana dopo la morte. Il punto di vista astronomico secondo il quale i pianeti sono fissati ciascuno su una sfera ‒ un cielo ‒ animata di moto rotatorio uniforme, eventualmente fissata per il suo centro su un ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] , denuncia l'ingannevole sostituzione a esso di un falso cielo tutto umano.
Essa mostra da lungi il Cielo e i pianeti, sì che facilmente si crede alla possibilità di prevedere tutto con assoluta sicurezza in uno specchio tanto limpido ed elevato ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] (II, 6), cerca di ridurre l’apparato fisico al minimo, ma anche in questo caso gli epicicli sono pensati fisicamente; infatti i pianeti poggiano su piccole ruote che ruotano all’interno del bordo di ruote più grandi.
Inoltre, di nuovo per ragioni di ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . scoprì che Venere ha fasi come quelle lunari "sì che necessariamente si volge intorno al Sole, come anco Mercurio e tutti li altri pianeti". Quando G. si recò a Roma nella primavera del 1611, il giovane principe F. Cesi lo accolse tra i membri dell ...
Leggi Tutto
pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...