COLOMBO, Giuseppe
Paolo Campogalliani
Nacque a Padova il 2 ott. 1920, da Roberto e da Ines Paccagnella; dopo aver completato gli studi superiori presso il liceo classico, entrò nel 1939 alla Scuola [...] competenza è il suggerimento di una modifica della traiettoria della sonda così da permettere non un solo incontro col pianeta, come progettato per effetto fionda da parte di Venere, ma ben tre incontri, che fornirono ovviamente una assai maggiore ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] della "goccia nera" - che si verifica durante il primo e secondo contatto interno nelle eclissi solari e nei transiti dei pianeti interni sul disco solare - che l'H. attribuì a effetti di astigmatismo, si rivelò corretta (Il fenomeno della "goccia ...
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FONTANA, Francesco
Pamela Anastasio
Nacque a Napoli tra il 1580 e il 1590.
Scarse le notizie sulla sua vita; da Lorenzo Crasso apprendiamo che il F. si laureò in legge presso l'università di Napoli, [...] da un ricco corredo di incisioni eseguite dallo stesso Fontana. Oltre alla conferma della rotazione di quasi tutti i pianeti intorno al loro asse, della variazione di grandezza di Marte in corrispondenza della quadratura con il Sole e della ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] parti del modello, ed espone la struttura dell'universo come un insieme, secondo un sistema in cui il modello di ogni pianeta è compreso in una "sfera" (in effetti lo spazio contenuto tra due sfere concentriche), che è la più piccola possibile nel ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] , le eclissi del Sole e della Luna, i tempi dell'alba e del tramonto regolabili secondo varie latitudini, il passaggio dei pianeti allo zenit, i tempi degli equinozi e dei solstizi, e così via. Molto originale e in anticipo sui tempi la struttura ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] . si applicò con costanza anche all'osservazione astronomica: studiò nei primi anni della sua carriera le opposizioni dei pianeti, quindi si dedicò per moltissimi anni alle comete; determinò più volte le coordinate della Stella polare, indispensabili ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] Passion de J. C. (la data, Bruxelles 1621, è fornita dal De Gregory, Istoria...,II, p.66); Nuova teoria dei pianeti e dei moti celesti (dovrebbe trattarsi di una versione italiana dell'Uranoscopia); Speculatio de arte militari (di queste due ultime ...
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ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] 'universo, Bari 1959; Le nebulose e gli universi isole (con M. Hack), Torino 1959; Solar Research, London 1962; Stelle e pianeti, Torino 1963; Storia dell'astronomia, Firenze 1964; L'unità del cosmo, Milano 1964; La stella sole, Torino 1966; La vida ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...