disco di accrescimento
Claudio Censori
Materia che si forma intorno a un corpo celeste quando del materiale proviene da un altro corpo orbitante intorno al primo, e ciò a causa dell’aumento della velocità [...] . L’accrescimento svolge un ruolo importante nei processi di formazione stellare e in particolare nella formazione dei pianeti a partire dai grumi primordiali di materia (planetesimi); gli effetti più rilevanti sono comunque osservati nei sistemi ...
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fisso
fisso [Der. del part. pass. fixus di figere "fermare"] [LSF] Fermo, non mobile, detto di cosa che non muta di posizione: riferimento f.; figurat., di grandezza che non muta di valore: condensatore [...] es., → contrazione). ◆ [ASF] Stelle f.: denomin. data in passato alle stelle o ai sistemi stellari, che, a differenza dei pianeti, appaiono all'osservazio-ne ordinaria in posizione f. sulla volta celeste (in realtà, anche esse sono animate da moti ...
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fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] un’intensità superficiale corrispondente a un dipolo di momento ∿10–4 MT. Nessun campo magnetico è stato misurato su Venere: se il pianeta ne ha uno, il momento magnetico del suo dipolo sarebbe inferiore a 5∙10–5 MT. Assai più intensi sono i campi ...
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infrarosso
infrarósso [agg. e s.m. Comp. di infra- e rosso "sotto il rosso"] [OTT] Di radiazioni elettromagnetiche che s'estendono (campo i. o dell'i.) dall'estremo superiore delle radioonde (convenz., [...] v. astronomia infrarossa: I 235 e. ◆ [ASF] Grani e nubi interstellari nell'i.: v. astronomia infrarossa: I 235 b. ◆ [ASF] Pianeti nell'i.: v. astronomia infrarossa: I 234 f. ◆ [ASF] Polvere interplanetaria nell'i.: v. astronomia infrarossa: I 234 f ...
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stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] e stelle doppie e multiple. ◆ [STF] [ASF] S. erranti e s. fisse: antico modo di distinguere tra s. propriamente dette e pianeti (v. sopra: [ASF] e v. astronomia, storia della: I 211 e). ◆ [ASF] S. giganti: s. di relativ. bassa temperatura (minore di ...
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Zodiaco
Zodìaco [Der. del lat. scient. Zodiacus, dal gr. zodiakòs forma evoluta di zòdion "figura, segno celeste", a sua volta der. di zòon "animale"] [ASF] Zona della sfera celeste intorno all'eclittica, [...] , Scorpione, Sagittario, Capricorno, Aquario e Pesci (per la forma e l'estensione in coordinate celesti di esse → costellazione). I pianeti e la Luna si muovono sempre dentro la fascia dello Z. perché le loro latitudini celesti non oltrepassano mai 9 ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] il qual caso al processo si associano anche fenomeni radiativi. L’a. gioca un ruolo importante nella formazione dei pianeti a partire dai grumi primordiali di materia, noti come planetesimi, e in presenza di corpi celesti collassati, quali stelle ...
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eliocentrico
eliocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp, di elio- e centrico] [ASF] [GFS] Generic., di qualcosa con il centro nel centro del Sole; di solito è contrapp. a geocentrico (con il centro nel centro [...] chiaramente da Aristarco di Samo nel sec. 3° a.C., è il modello cosmogonico copernicano del Sistema Solare, nel quale i pianeti ruotano intorno al Sole e non, con il Sole, intorno alla Terra, com'era nel sistema geocentrico tolemaico e nei sistemi ...
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omocentrico
omocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di omo- e centrico] [LSF] Di cose che hanno lo stesso centro, in partic. nella geometria: cerchi o., ellissi o., sfere o., ecc. ◆ [OTT] Fascio o.: fascio [...] volta celeste. Nel primo sistema di questo genere, dovuto a Eudosso (4° sec. a.C.), per ognuno dei cinque pianeti allora conosciuti (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) occorrevano quattro sfere (v. astronomia, storia della: I 211 f), alle quali ...
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Plutone
Plutóne [Lat. scient. Pluto -onis, dal nome della divinità gr. degli abissi infernali] [ASF] Il nono e più distante pianeta solare, per le cui caratteristiche orbitali e fisiche principali v. [...] A causa dell'eccentricità (e=0.25) dell'orbita (percorsa in circa 248 anni), notevole rispetto a quella di tutti gli altri pianeti e maggiore anche di quella di Mercurio, P. al perielio è più vicino di Nettuno al Sole (v. fig.). Questa circostanza ha ...
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pianeta1
pianéta1 s. f. [lat. tardo planēta, che significò anche «mantello da viaggio o da pioggia», uso fig. di planēta «pianeta3», nel suo sign. originario greco, in quanto veste che si avvolgeva intorno alla persona]. – Paramento liturgico...