MISSILE
Gaspare SANTANGELO
Con questo termine si indica in generale ogni veicolo spaziale che presenta i due seguenti aspetti distintivi: a) propulsione propria, per tutta o parte della traiettoria, [...] la messa in orbita dei satelliti artificiali, dei pianeti artificiali e per i veicoli spaziali extraterrestri in genere ed &out;m il peso molecolare medio dei prodotti gassosi. Per deflusso ideale, isentropico e senza dissociazione, la costante ...
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Aspetto. - Le comete appariscono di aspetto, di forma e con movimenti differenti a seconda dei casi; sono visibili durante periodi di tempo relativamente brevi. Molte sono percettibili soltanto col cannocchiale, [...] quale avrebbe avuto un volume 350 volte maggiore di quello del pianeta Giove. La coda può essere lunga pochi milioni di chilometri, ma spettro che si conosce essere caratteristico dei corpi gassosi incandescenti. Dalla posizione e dall'aspetto degli ...
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Col nome di elemento la chimica moderna designa quelle sostanze che non possono decomporsi in altre e che, invece, combinandosi tra loro, dànno origine a tutte le rimanenti. Precisando meglio, D. Mendeleev [...] figure mitologiche (cadmio, tantalio, niobio) o da pianeti scoperti nella stessa epoca (cerio e uranio), per arrivare dovrebbe essere possibile su larga scala, a guisa dei nostri equilibrî gassosi, e si trova cento miliardi di gradi. Ma dai calcoli ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] a seconda dei mezzi con cui viene generato il getto gassoso. Si hanno così razzi chimici, razzi nucleari e razzi 9.800 km, prendendo per la prima volta fotografie di un pianeta a distanza così ravvicinata. Il Mariner 4 raggiungeva il peso già ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] anni (v. Tilton e Steiger, 1965); l'inizio della vita su questo pianeta, pertanto, deve essere fatto risalire a un periodo compreso tra i 4,6 miliardi : 1) dapprima si sono sintetizzati nella fase gassosa, per mezzo di una scarica elettrica, le ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa, Venere e Marte, si sia ossidi d'azoto restano legati in HNO3 solido e la quantità di NO2 gassoso è bassa, l'effetto mitigante prodotto usualmente quando si forma nitrato di cloro ...
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Ottica quantistica
HHermann Haken
di Hermann Haken
Ottica quantistica
sommario: 1. Ottica quantistica: la natura della luce. 2. Il laser. a) Il mezzo laser-attivo e i sistemi di pompaggio. b) II risonatore. [...] .
Gli atomi laser-attivi possono anche trovarsi in un mezzo allo stato gassoso. Il primo laser a gas era costituito da una miscela di gas circa 5 m/s sul pianeta Venere. E possibile anche misurare emissioni non termiche dai pianeti (Marte e Venere) e ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] per organismi liberi che vivano fluttuanti nell'atmosfera di Giove, un pianeta privo di superficie solida come quella della Terra; nicchie simili potrebbero esistere su altri giganti gassosi. Chiaramente, si tratta di idee a un livello estremamente ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] ottenuto (biomasse) in combustibili utili, liquidi o gassosi. Questo percorso, che merita grande attenzione, va sviluppato via via un potenziale di distruzione capace di cancellare dal pianeta l’intera specie umana, e una filosofia d’impiego di quel ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] composti volatili intrappolati nelle componenti solide del pianeta. Si ritiene che inizialmente l'atmosfera terrestre fosse una miscela di primo passo del processo, cioè l'assorbimento di HCl gassoso da parte delle particelle di ghiaccio, ha luogo in ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...